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Tra Venezia e l'Impero. Dissenso e conflitto politico a Brescia nell'età di Carlo V

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Tra Venezia e l'Impero. Dissenso e conflitto politico a Brescia nell'età di Carlo V
Titolo Tra Venezia e l'Impero. Dissenso e conflitto politico a Brescia nell'età di Carlo V
Autore
Collana Temi di storia, 229
Editore Franco Angeli
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 192
Pubblicazione 05/2016
ISBN 9788891728562
 
25,00 23,75
 
Risparmi: €  1,25 (sconto 5%)

 
Nel 1547 Ferrante Gonzaga, in qualità di governatore di Milano, proponeva a Carlo V uno spregiudicato progetto politico, volto a ricostituire la "grande Lombardia" degli Sforza. Suo intento era occupare militarmente città e territori collocati in aree strategiche e poste ai confini del Ducato milanese. Nel mirino rientravano le tre città lombarde della Repubblica di Venezia: Crema, Bergamo e Brescia. Nonostante il rifiuto dell'imperatore, concentrato nell'impresa di Piacenza, a Brescia un giurista di nome Cornelio Bonini tentò una congiura anti-veneziana, finalizzata a consegnare la città a Carlo V e destinata a un inevitabile fallimento, a discapito dell'appoggio di personaggi di rilievo a livello internazionale. Il libro, diviso in tre parti, si propone di fare luce sugli eventi che anticiparono la sedizione di Bonini e di mostrare come questo evento abbia rappresentato l'apice - e al contempo la fine - delle velleità politiche del partito filo-imperiale bresciano. Grazie all'incrocio di fonti giudiziarie e narrative, Brescia perde la sua immagine di città "fedelissima" alla Dominante, mostrando la forte vitalità della fazione antimarciana, attiva durante tutta la prima metà del Cinquecento per riconquistare un primato politico perso inesorabilmente nel secolo precedente.
 

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