Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Rosenberg & Sellier: Differenza&Differenze

Tutte le nostre collane

L'altra verginità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 95
L'inizio dell'adolescenza, che a torto viene definita "età ingrata", è in realtà uno stato di grazia. Il desiderio, che è una forma di energia umana alta e nobilissima, si sveglia e si potenzia. Ha ancora tutte le caratteristiche del polimorfismo infantile, ma ha una forza mai sperimentata prima. È desiderio allo stato puro: desiderio per il mondo. C'è, a saperla vedere, una sapienza antica - percorre le fiabe, i miti, l'arte, le filosofie e le religioni - che di questa preziosa energia è consapevole e ne fa narrazione. Narra lo straordinario, avventuroso, pericoloso passaggio dall'infanzia all'età adulta. A undici, dodici, tredici anni, le ragazze e i ragazzi che hanno avuto la fortuna di avere una coppia genitoriale generosa e sostenente, desiderano il mondo e ancora riescono a pensare che il mondo schiuderà loro le braccia come un amico cordiale. Purtroppo il mondo di solito si incarica molto presto di rispondere, soprattutto alle ragazzine, in termini deludenti e mortificanti. Il loro desiderio viene ri-orientato in una sola direzione: il principe azzurro. Quella meravigliosa energia a trecentosessanta gradi diventa un fenomeno banalizzato e liquidato come tempesta ormonale. Gli occhi che brillavano si spengono. Questa è la vera perdita della verginità. Ma per fortuna non sempre è cosi: ci sono persone che riescono a ritrovare quella straordinaria energia e altre che sono riuscite a non perderla, che l'hanno conservata nel corso dell'età adulta e persino nella vecchiaia.
11,00 10,45

Antropologia di genere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 190
Un manuale snello e al tempo stesso rigoroso che ripercorre la storia di una disciplina che non ha ancora trovato adeguato spazio nelle università italiane ma si sta oggi conquistando una ribalta grazie all'interesse suscitato dagli studi sul concetto di genere. Il testo ricostruisce nascita e definizione scientifica dell'antropologia, in particolare dell'antropologia culturale e sociale, e il suo sviluppo contrassegnato da una crescente attenzione alle donne, ai ruoli femminili e maschili e alle relazioni tra i sessi, per opera sia di singoli studiosi che delle varie scuole antropologiche in diversi contesti sociali, politici e culturali, con un'attenzione particolare alle controversie contemporanee su antropologia femminista, di genere, queer. "Il genere non è un'ideologia, ma un concetto analitico, fondato su una solida ricerca scientifica, che si è sviluppato all'interno di una disciplina l'antropologia - nata per comprendere l'uomo nella sua totalità e complessità". Presentazione di Franco Cambi.
17,00 16,15

Dalle parole ai fatti. Il linguaggio fra immaginario e agire sociale

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 176
Quanto siamo consapevoli del potere del linguaggio e dei suoi effetti sull'immaginario? Quanto conosciamo le conseguenze sulle nostre azioni delle metafore che usiamo tutti i giorni? Spesso gli studi si sono soffermati sul ruolo decisivo che le metafore hanno nel linguaggio persuasivo dei mass media, ma ancora poco hanno approfondito quanto esse possano influire sulla lettura della vita personale e pubblica, sino a orientare la legislazione e la politica. Il libro approfondisce in modo stimolante il potere della metafora, evidenziando come essa sostenga il cosiddetto fast thinking: il pensiero intuitivo e spesso inconsapevole. Esso si basa su anni di condizionamento culturale e provoca automatismi di percezione, di memoria e di competenza, che hanno effetti incisivi sulla vita sociale. Solo quando qualcosa fa "fallire" la metafora e ne mette in evidenza la debolezza si ricorre allo slow thinking, il sistema di controllo volontario delle informazioni che richiede deliberazione e sforzo e che porta a soluzioni più meditate. Il volume raccoglie i contributi di antropologi che hanno svolto ricerche empiriche in diverse parti del mondo e mette in luce l'intreccio fra metafore egemoni e quelle usate da popolazioni in situazioni di marginalità. Si offre un percorso dal micro al macro, dal piano personale a quello istituzionale, grazie ai contributi di Ronzon, Cevese, Magagnotti, Conti, Maher, Grassi, Modesti, Varvarica.
18,00 17,10

21,00 19,95

Uomini in movimento. Il lavoro della maschilità fra Bangladesh e Italia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 182
Questo contributo indaga a tutto campo la migrazione maschile dal Bangladesh all'Italia. L'indagine si muove tra diverse prospettive sociologiche e disciplinari, combinando migration studies, sociologia della famiglia e del ricongiungimento familiare e intrecciando efficacemente gender studies, men studies e feminist studies: offre così un quadro approfondito sulla troppo poco studiata migrazione di quella che è ormai la sesta collettività non comunitaria nel paese. Punto di partenza del viaggio è un momento cruciale dell'esperienza migratoria: il ricongiungimento familiare. La memoria, interrogata, permette di esplorare i significati attribuiti a questo evento, le appartenenze socio-culturali dei padri migranti e dei figli nati o ricongiunti in Italia, la continuità e le rotture tra la famiglia ricongiunta e quella di origine, le tensioni tra diversi stili di maschilità e le rappresentazioni dei rapporti di genere attraverso la lente degli sguardi maschili. Il testo di Della Puppa offre preziose chiavi di lettura per interpretare questioni - come emigrazione e immigrazione, famiglie migranti, rapporti tra i generi e le generazioni, ciclo di vita familiare e individuale - oggi assai più sensibili e che occupano uno spazio sempre più ampio del dibattito pubblico.
20,00 19,00

Donne per l'Europa

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 222
Un affresco a più voci sul diritto delle donne a pensare, costruire e immaginare l'Europa. Questa è la proposta del Centro Interdipartimentale di Ricerche e Studi delle Donne dell'Università di Torino (CIRSDe), uno dei punti di riferimenti internazionali degli studi di genere che dal 2007 porta avanti "Donne per l'Europa". L'iniziativa prende le mosse dal noto gruppo "Femmes pour l'Europe" fondato negli anni Settanta da Ursula Hirschmann (della quale quest'anno ricorre il centenario della nascita e la cui foto è in copertina) che si occupa di temi di stringente attualità. I saggi propongono un approfondimento puntuale e appassionato su numerose tematiche: si va dalle grandi questioni religiose, come l'uso del velo delle donne musulmane, alle opere artistiche e letterarie delle donne. Si esplorano i racconti delle donne nella diaspora e nella migrazione e ci si sofferma sui temi della giustizia sociale, dei diritti umani e della cittadinanza, nonché al ruolo delle realtà locali nel processo di costruzione dell'Unione Europea e al rapporto con altri continenti.
22,00 20,90

Madri sole. Dalle concubine romane alle single mothers

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 188
"La mamma è sempre la mamma". "Mater sempre certa est, pater numquam". Anche se il proverbio mette da sempre al centro la figura genitoriale femminile siamo ancora disorientati nei confronti delle "madri sole", come se rappresentassero un'anomalia o una minoranza trascurabile rispetto alla famiglia "naturale" composta da genitori eterosessuali. L'autrice rintraccia nei secoli la multiforme presenza della madre ne suo ruolo di "genitore unico", spesso non per scelta, sino ad arrivare a un'interpretazione della recente decadenza dell'istituzione del matrimonio emersa in Occidente assieme al diffondersi di molteplici forme di convivenza. Il libro presenta anche una lucida analisi del mother-blame che colpisce le madri sole tanto negli Stati Uniti quanto in Europa e che la letteratura nordamericana ha cominciato a decostruire: vale a dire la tendenza a riversare sulle madri la colpa di tutti i fenomeni perlopiù negativi che caratterizzano la famiglia e i figli, sia sul piano psicologico sia su quello sociale, come tendenze criminali, dipendenze, suicidi e perfino orientamento omosessuale. Prefazione di Anna Maria Venera.
18,00 17,10

A ciascuno la sua. Racconti e ritratti di famiglie

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 254
I personaggi che vivono tra le pagine di questo libro sono gli stessi che vivono nelle nostre città: neogenitori felici e spaventati, qualche volta segnati dalla lunga lotta contro sterilità e burocrazie; genitori che si separano e nuove famiglie allargate; famiglie eterosessuali e famiglie omosessuali, famiglie ancorate al territorio e famiglie migranti; figli neonati, bambini, adolescenti e giovani adulti, figli speciali, portatori di disabilità e bisognosi di attenzioni ancora più grandi; nonni e nonni-bambini, ormai quasi figli dei loro figli. Tante famiglie, ognuna con la sua forza e le sue debolezze, con le sue abitudini e le sue storie, storie che si intrecciano grazie ai ricordi precisi di lunghi anni di lavoro di due psicologhe e alla fantasia di un giovane scrittore. Un coro di voci diverse da cui imparare e grazie alle quali sentirsi meno soli. Tante voci, tante famiglie: a ciascuno la sua.
17,50 16,63

Genitori migranti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 190
Uno sguardo innovativo e inconsueto sulle migrazioni, volto a comprendere il ruolo, spesso sottovalutato, e le difficoltà dei genitori migranti nella promozione della riuscita scolastica, l'autostima e l'equilibrio sociale dei figli. "Genitori migranti" esplora le scelte scolastiche e lavorative, l'approccio alla vita quotidiana, la visione della società in cui vivono e i sogni sul futuro attraverso le esperienze di oltre cento genitori migranti e di insegnanti, mediatori culturali e membri di associazioni culturali. L'introduzione di Vanessa Maher propone riflessioni teoriche e comparative sul rapporto fra l'esperienza dei genitori migranti nella società ospite e il modo in cui svolgono il loro ruolo nei confronti dei figli. I saggi di Massimo Modesti, Maria Luisa Magagnotti e Sabaudin Varvarica riguardano temi specifici della ricerca: i rapporti dei genitori migranti con la scuola e il lavoro e le percezioni dell'identità.
20,00 19,00

Antropologia e diritti umani nel mondo contemporaneo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 197
Un confronto inedito tra esperti di diritti umani e antropologi, in grado di andare oltre gli steccati del politicallly correct e le barriere delle proprie aree disciplinari, per indagare sulla possibilità di convivenza tra i diritti umani così come sono stati definiti nell'Occidente e le aspirazioni autentiche di popoli e persone di tutto il mondo. Guerre, movimenti di profughi e migranti, traffici di donne e bambini, nuove schiavitù, pulizie etniche, rivendicazioni di gruppi marginali (come i popoli indigeni e le reti glbt), ridefinizione di confini nazionali e dei diritti sociali e civili sono i fenomeni al centro delle numerose ricerche sul campo in diversi paesi del mondo (Libia, Perù, Sri Lanka, India, Haiti, Italia, Congo, Messico e Paraguay) che compongono il volume. Nei saggi sono stati così affrontati interrogativi cruciali: dalla definizione dei diritti umani alla loro costituzione attraverso i processi sociali, dalla loro applicazione nelle società contemporanee ai nodi irrisolti dei diritti dei migranti e delle loro famiglie. Eppure le sfide non sono superate: è l'approccio dell'antropologia stessa a essere messo in discussione. Dopo essersi occupata di difendere e portare alla luce la singolarità e la dignità di persone e gruppi sociali, che sono stati spesso ridotti all'anonimato dalla prepotenza, dal pregiudizio e dalla burocrazia, l'antropologia porta un contributo prezioso al monitoraggio del discorso e della messa in pratica dei diritti umani.
22,00 20,90

L'università fertile. Una scommessa politica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2011
pagine: 160
In molti luoghi una partecipazione imprevista di cittadine e cittadini ha mostrato di avere a cuore beni vitali: libertà, istruzione, cultura oltre che energia e acqua. Ripensare l'università sotto il segno della fertilità - come fanno qui tre autrici italiane e dieci spagnole - è una parola-immagine che coglie un bisogno di rinnovamento in corso che genera esso stesso novità, in tanti paesi non solo europei. Dai Rioters inglesi agli/alle Indignados/as spagnole, dalla primavera delle rivolte arabe all'Onda lunga degli studenti italiani, insieme a tanti comitati che continuano a lavorare per amore della propria terra, i movimenti sviluppatisi dopo la stesura di questo libro, ma qui già colti nel loro annunciarsi, raccontano di un desiderio di politica che travolge le analisi compassate e un po' ignare di politologi e opinionisti. Il punto in cui storie così diverse si incontrano è infatti un'idea nuova e insieme antica di che cosa sia politica. Non le procedure, non le deleghe della rappresentanza e della gerarchia, non il feticismo delle misure del mercato, ma l'esperienza e le relazioni, insomma la forza di una politica all'insegna della presenza, della partecipazione, della condivisione e, soprattutto, della fiducia nella capacità umana di generare, vivendo, le proprie misure di giustizia. La contesa si gioca proprio sul terreno della misura, di quei principi cioè che regolano la relazione e lo scambio: tra culture, tra sistemi di istruzione, tra stato e cittadine e cittadini...
18,00 17,10

Essere maschi. Tra potere e libertà

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 252
Gli ultimi venti o trenta anni hanno visto mutare in modo radicale i rapporti fra uomini e donne. La grande trasformazione innescata dalle donne ha cambiato anche le vite di molti maschi. Si è iniziato a parlare di disagio maschile, e non soltanto fra le generazioni più mature. Secondo alcuni la certezza della propria virilità può essere intaccata dalla nuova libertà femminile, e l'incertezza su di sé produce sofferenza. Nascono inedite rivendicazioni maschili, come nel caso dei padri separati. Forse sta nascendo anche una nuova violenza maschile di tipo reattivo. Ma coglie davvero nel segno l'immagine ricorrente di uomini disorientati dall'intraprendenza femminile nel corteggiamento, o chiusi a difesa della loro posizione nel lavoro? Ciccone polemizza contro il vittimismo e il "revanscismo maschile", ma rifiuta allo stesso tempo il volontarismo del "politicamente corretto". Egli propone un'altra strada, che vede il protagonismo delle donne non come una minaccia, ma come un'occasione per esprimere una domanda latente di libertà maschile dagli stereotipi che costringono la vita degli uomini e imprigionano la loro vita, la loro sessualità e la loro esperienza di paternità. Il libro legge la situazione come un'opportunità per gli uomini: ecco qui uno sguardo inconsueto su temi finora considerati "femminili", come violenza sessuale, genere, relazione con i figli, lavoro di cura, prostituzione, esperienza del corpo.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.