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Pontificio Istituto Biblico: Tesi Gregoriana Diritto Canonico

Tutte le nostre collane

Potestà sacramentale e potestà di governo nel primo millennio. Esercizio di esse e loro distinzione

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 734
Nonostante l'assenza di una scienza canonista, per tutto il I millennio, fino al concilio Lateranense II (1139), nella coscienza pratica della Chiesa, sia in Oriente che in Occidente, seguendo un metodo storico-canonistico in prospettiva interdisciplinare, è riscontrabile sotto vari profili la distinzione tra una potestà di governo e una potestà sacramentale. la prima era caratterizzata da un'ampia partecipabilità ad essa dei laici, dal carattere di gradualità, di "amissibilità" anche a causa delle violazioni delle norme di competenze territoriale che ne rendevano l'esercizio semplicemente impossibile; la seconda invece da una radicale esclusione dei laici, dalla non graduabilità, dall' "inamissibilità" conseguente all'indelebilità del sacramento dell'Ordine da cui essa è originata, cosicché essa seguiva sempre e ovunque la persona del ministro ordinato, e gli atti sacramentali venivano riconosciuti validi anche se posti in violazione di competenza. Nella coscienza ecclesiale, inoltre, la distinzione delle due potestà appare riconducibile alla loro diversa origine: l'una sacramentale, l'altra extra-sacramentale.Esse però erano concepite in modo non separato: entrambe erano volte all'esercizio di una funzione pastorale unitaria, di santificazione e di governo, conferita anch'essa sacramentalmente; inoltre era ammesso di poter apporre autoritativamente condizioni irretroattive al valido esercizio della potestà sacramentale.
35,00 33,25

Comunità di famiglie: nuovo orizzonte dell'associazionismo nella Chiesa

Libro
anno edizione: 2016
pagine: 432
Nell'orizzonte dell'associazionismo dei fedeli nella Chiesa, sono andate nel tempo differenziandosi modalità diverse e innovative. All'interno del recente fenomeno movimentista e neo-comunitario si è voluto cogliere quello, ancora più recente, delle comunità di famiglie, un'esperienza che sembra rispondere in modo adeguato alle esigenze del radicalismo evangelico, cercato e vissuto all'interno del matrimonio e della vita familiare. Si sono interrogati anzitutto la teologia e il diritto del laicato, quindi la teologia e il diritto del matrimonio, chiedendo aiuto alla sociologia e, più ancora, alla spiritualità della famiglia, come declinazione particolare di quella laicale, che trova nella secolarità il suo tratto distintivo. In un momento in cui la Chiesa è chiamata a rispondere alle "sfide pastorali" nel contesto della nuova evangelizzazione, la famiglia si presenta anche cosi: affratellata. Questo non solo per difendersi dai disegni poco amichevoli della società, ma per essere nel mondo segno di una Chiesa che è anzitutto comunione, e nella Chiesa segno di un mondo nel quale Dio parla e chiama gli uomini, singolarmente e associati, a prendere parte al suo disegno di salvezza. All'interno del fenomeno comunitario familiare si è cercato di cogliere linee di tendenza, intenti e potenzialità. Nella ricerca si sono raccolti elementi sufficienti per interpretare e mettere tra loro in relazione le realtà di cui si è venuti a conoscenza...
22,00 20,90

27,00 25,65

Il precetto pasquale. La normativa sulla comunione e la confessione annuale (cann. 920 e 989) alla luce della tradizione canonica

Libro
anno edizione: 2015
pagine: 480
Lo studio verte sul tema del precetto pasquale, cioè dell'obbligo della Comunione pasquale e della confessione annuale. I due doveri sacramentali, oggi distinti nelle loro formulazioni giuridiche (cann. 920 e 989), risultano uniti dalla loro storia, dalle consuetudini e dalla prassi del popolo cristiano. Considerato che la tradizione canonica è presentata dallo stesso Codice del 1983 come un'importante regola ermeneutica, risulta fondamentale approfondire la conoscenza della dimensione storica della normativa in vigore. Per questa ragione nella dissertazione viene esposta la storia del precetto pasquale: dalle sue radici bibliche e patristiche fino alle due grandi codificazioni del diritto canonico, passando attraverso le decisioni dei concili ecumenici Lateranense IV e Tridentino. In tale prospettiva vengono individuati non solo gli elementi storici e transeunti, ma anche i punti centrali della normativa: l'unità del precetto composto dai due doveri sacramentali da adempiere con scadenza annuale, il valore e la struttura interna di questi obblighi, la tensione e l'interdipendenza tra il livello giuridico e pastorale del doppio comandamento ecclesiale. Ancora ai nostri giorni il precetto pasquale delinea il minimo giuridico della ricezione dei sacramenti dell'Eucaristia e della penitenza, fortificando il profondo legame tra di essi. La rinnovata prassi di "fare Pasqua" risulta anche oggi il momento indispensabile della pedagogia della fede.
32,00 30,40

30,00 28,50

The canonical visitation of parishes. History, law and contemporary concerns
28,00

L'impedimento della parentela spirituale nella chiesa latina e nelle chiese orientali. Studio storico-canonico

L'impedimento della parentela spirituale nella chiesa latina e nelle chiese orientali. Studio storico-canonico

Libro
anno edizione: 2008
pagine: 352
Giovanni Paolo II nel suo discorso alla presentazione del CCEO del 1990 auspicava che"... nelle facoltà di diritto canonico si promuova un appropriato studio comparativo di entrambi i codici", riferendosi alla normativa della Chiesa latina e orientale. La dissertazione è suddivisa in tre capitoli: nel primo si si analizza il concetto di parentela spirituale nell'occidente prima della codificazione Pio-Benedettina. Nel secondo la sua formazione negli ordinamenti delle Chiese orientali prima del Motu Proprio Crebae allatae. Infine si analizza la rivalutazione dell'impedimento nel sistema degli impedimenti matrimoniali nella codificazione occidentale ed orientale.
25,00

Il consiglio evangelico della povertà nel ministero e nella vita del presbitero diocesano

Il consiglio evangelico della povertà nel ministero e nella vita del presbitero diocesano

Libro
anno edizione: 2002
pagine: 400
Il decreto conciliare Presbiterorum ordinis (nn. 17,20 e 21) e l'esortazione apostolica post-sinodale Pastores dabo vobis (nn. 27 e 30) sottolineano l'importanza del consiglio evangelico della povertà in riferimento al presbitero. Il presente lavoro si propone di analizzare le dimensioni della povertà per il presbitero diocesano a partire dalla conformazione al Cristo povero e dalla dedizione al ministero.
25,00

El Derecho de asociación del presbítero diocesano
20,00

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