Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Novalogos: Quaderni di indoasiatica

Tutte le nostre collane

Vita oltre la morte. Occidente

Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2017
pagine: 354
"Vita oltre la morte" è un nuovo progetto editoriale di VAIS che si presenta in due volumi, Occidente e Oriente, per offrire al pubblico una riflessione profonda sul prosieguo della vita in seguito alla separazione dal corpo, in quanto si considera la morte come un processo che spinge oltre il fenomeno biologico. Il punto di osservazione è quello dei destini postumi dell'individuo umano, definita come escatologia in un'ottica microcosmica. Gli studiosi e ricercatori si alternano meravigliando il lettore. Raccontano il modo in cui viene concepito ciò che avviene quando la vita s'esaurisce, nella diversa prospettiva di religioni e tradizioni ancora viventi o già estinte, di credenze arcaiche, inconsapevolmente tramandate dal folclore occidentale. È la rappresentazione delle possibili condizioni postume di quanto sopravvive, sia esso l'anima, lo spirito, la larva del defunto o altro, che le diverse dottrine descrivono in termini speculativi. Il testo si presenta come un affresco grandioso, che sfida l'immaginazione del lettore e lo accompagna nei meandri dell'aldilà. Il volume Occidente apre con uno studio che tratta la morte dal punto di vista scientifico e chiude con un approfondimento sulla mitologia della Morte nel pensiero greco, culla della speculazione filosofica occidentale. Tra questi due poli si dipana un viaggio ideale che parte da tradizioni geograficamente assai lontane - come quelle delle steppe mongole, del Messico e della cultura amerinda - per poi giungere, attraverso i culti celtici e germanici, alle fonti cristiane e alle tradizioni che si sono affacciate sul Mare Nostrum. A ritroso nel tempo, vengono affrontate credenze e rituali che hanno costituito il fondamento del nostro rapporto con la morte, dal Medioevo Cristiano alle cosmologie dantesche, dal culto delle reliquie all'oltretomba del mondo ortodosso - che offre un interessante confronto nel concetto di 'dogana' con lo stato intermedio del Bardo del buddhismo tibetano -, per risalire infine alle radici delle tradizioni ebraica e greca. A corredo di questo excursus, il volume presenta un inserto dedicato alle immagini della morte nella storia della fotografia.
26,00 24,70

Vita oltre la morte. Oriente

Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2017
pagine: 320
“Vita oltre la morte” è un nuovo progetto editoriale di VAIS che si presenta in due volumi, Oriente e Occidente, per offrire al pubblico una riflessione profonda sul prosieguo della vita in seguito alla separazione dal corpo, in quanto si considera la morte come un processo che si spinge oltre il fenomeno biologico, il punto di osservazione è quello dei destini postumi dell'individuo umano, definita come escatologia in un'ottica microcosmica. Gli studiosi e ricercatori si alternano meravigliando e affascinando il lettore. Raccontano il modo in cui viene concepito ciò che avviene quando la vita s'esaurisce, nella diversa prospettiva di tradizioni orientali, di religioni ancora viventi o già estinte, e di credenze arcaiche, inconsapevolmente tramandate dal folclore occidentale. È la rappresentazione delle possibili condizioni postume di quanto sopravvive, sia esso l'anima, lo spirito, la larva del defunto o altro, che le diverse dottrine descrivono in termini speculativi, il testo si presenta come un affresco grandioso, che sfida l'immaginazione del lettore e lo accompagna nei meandri dell'aldilà, il volume Oriente, nella grande varietà di concezioni e di complesse cosmografie, presenta una panoramica di studi che dal cuore dell'Asia - con una ricca sezione dedicata alla tradizione hindu, all'analisi dello stato intermedio del Bardo del buddhismo tibetano e alla memoria tramandata dall'antica tradizione cinese e mongola - giunge alle dottrine essoteriche ed esoteriche dell'Islam basate sulle fonti primarie del Corano e delle Tradizioni profetiche nonché sugli insegnamenti dei maestri sufi. Il percorso attraverso le regioni dell'Oriente si conclude con uno. studio dedicato all'importanza fondamentale attribuita alla morte nel contesto della civiltà degli antichi egizi, punto di contatto fra Est e Ovest.
24,00 22,80

Dottrina e metodo dell'Advaita Vedanta

Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2016
pagine: 220
L'Advaita Vedanta rappresenta la dottrina metafisica più elevata della tradizione hindu (Sanatana Dharma), elaborata dall'Adi Samkaracarya, e tramandata attraverso una ben nota catena ininterrotta di maestri. Adi Samkaracarya fondò per prima la scuola di Shringeri, che ancor oggi è una delle rocca-forti della purezza di questa dottrina. È a questo Matha di Shringeri che si ricollega Sri Sri Satcidanandendra Sarasvati Svamiji Maharaja, il paramhamsa samnyasin autore dei due brevi trattati pubblicati in questo libro. La sua fu un'opera di difesa dell'autentica dottrina di Samkaracarya, contro tutte quelle distorsioni che si sono prodotte nel corso dei secoli, fino all'ultima, la più aberrante, rappresentata dal cosiddetto Neo-Vedanta. Brandendo la spada affilata della conoscenza, Svami Satcidanandendra tagliò i nodi dell'ignoranza che intricavano e rendevano confusa la dottrina Advaita, appoggiando il suo pensiero, con mirabile competenza, all'opera di Samkara, alla riflessione su quei testi e all'intuizione che ne era derivata. Ma i libri di questo Autore non si limitano a questo: egli espone la dottrina non come una semplice speculazione filosofica, come s'usa fare in Occidente, ma come una indagine interiore che conduce all'ottenimento dell'esperienza dell'identità tra il Sé e il Principio Supremo, il Brahman. Con una prefazione firmata da Sri Sri Prakasanandendra Sarasvati Svamiji, e da una introduzione e dalle glosse di G. G. Filippi.
20,00 19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.