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Libri di Sara Marini

Biografia e opere di Giulia Todeschini

Autopsia di una mostra

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 212
Il ruolo delle mostre di architettura nei musei, nelle sedi universitarie, nelle gallerie e specialmente nelle Biennali svolge una funzione determinante nella sperimentazione e nella definizione dell’architettura stessa. Quest’indagine è stata sviluppata al fine di definire gli elementi che costituiscono un’esposizione di architettura, delimitandola alla Biennale di Venezia, dal 2000 fino alla quindicesima Rassegna del 2016.
24,00 22,80

Laboratorio Italia. Canoni e contraddizioni del Made in Italy

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 384
Come tutte le etichette identitarie anche quella di Made in Italy riflette, sin dalla sua formulazione in una lingua straniera, la prospettiva di uno sguardo esterno che coglie e condensa i tratti di un’identità non immune da stereotipie nazionalistiche e da definizioni illusoriamente autoevidenti. Il volume raccoglie una pluralità di contributi che riconoscono, oggi, nelle forme del progetto italiano un’idea peculiare di modernità e un legame specifico con le forme dell’esperienza storica. Particolare attenzione è rivolta sia agli orizzonti di riflessione che hanno recentemente problematizzato la questione dei tratti identitari del pensiero e del patrimonio culturale e umanistico “italiano”, sia ai modi di produzione e ai modelli di sviluppo che il Made in Italy ha implementato, e alle contraddizioni e conseguenze economiche, politiche e culturali di tali modelli. Questa indagine non trova la sua pertinenza e coerenza in una definizione esclusivamente territoriale, settoriale o nazionale del Made in Italy, ma intende scardinare questa definizione aproblematica per interrogarsi sui tratti paradigmatici che i diversi ambiti del progetto inteso nella pluralità delle sue culture – dalla moda alle arti, dall’architettura e dal design alla riflessione filosofica, dalle arti performative alla gestione del patrimonio – hanno elaborato in ambito italiano. Il laboratorio Italia, nutrito dalla pluralità delle sue culture del progetto, ribadisce così la non separazione delle pratiche e delle teorie e afferma anzi la loro costitutiva coalescenza, nella convinzione che gli oggetti, i progetti, le opere “pensino” attraverso la specificità delle proprie forme e che le elaborazioni teoriche siano inseparabili dall’immanenza dei propri oggetti di riflessione, dei propri modelli e delle proprie procedure di pensiero.
28,00 26,60

Immaginari della modernità

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 216
Oggetto di questo libro sono punti di svolta, strade marginali del progetto che, in un gioco di echi e rimbalzi, permettono di vedere sotto una diversa luce l'attualità. Storie di città, di viaggi, di ricerche d'autore e di committenze, di materiali attraverso i quali istituire "premodernità" o "futuri" sono qui raccolte a moltiplicare l'idea di modernità e l'utilizzo dell'immaginario. Il testo è strutturato in quattro isole. La prima isola è dedicata alle modernità veneziane. Venezia è la città per eccellenza in cui la modernità è stata continuamente perseguita e al tempo stesso ha incrociato maggiori opposizioni quando si è proposta come cartesiana. Nella seconda isola sono raccontati immaginari dettati dall'incrocio di culture differenti. Intenti di modernizzazione e tradizioni locali si manifestano e si combinano grazie al viaggio di pensieri e immagini differenti e alle reazioni che ne conseguono. La terza isola raccoglie idee di modernità scritte da singoli progettisti nel solco di una ricerca personale e condivisa o patteggiata con l'immaginario della committenza e di altri autori. La stessa "figura" dell'autore, la sua posizione nella società, i suoi compiti, la sua storia personale, i suoi successi e fallimenti, il suo rapporto con chi gli chiede di tradurre in architettura il proprio immaginario sono sfaccettature che emergono da questo viaggio nelle derive cercate. Infine nella quarta isola sono narrati immaginari dettati dalla materia, dal ruolo e dalla posizione che assume nel definire uno spazio e nel proiettare un'idea di società, nonché di progresso altro. La struttura ad arcipelago annulla possibili lineari organizzazioni delle storie narrate sulla scala temporale, è essa stessa testimonianza di un'idea di modernità, coincide con la messa in opera di un immaginario dichiaratamente veneziano.
22,00 20,90

Patrimoni. Il futuro della memoria

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 215
La collana Nella ricerca raccoglie le ricerche e i progetti sviluppati da giovani ricercatori e assegnisti del Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università Iuav di Venezia. L’intento è valorizzare e condividere gli studi che si compiono nel Dipartimento con il mondo scientifico nazionale e internazionale, con gli enti di governo e di tutela del territorio, con i professionisti che operano nel campo dell’architettura, della pianificazione, del design, delle arti visive e della moda. Attraverso le ricerche, ancora in fieri, dei giovani ricercatori, i volumi si propongono di dar forma al Dipartimento come luogo di confronto fra culture e di integrazione fra saperi, fra didattica e ricerca, promuovendo una discussione tra le diverse discipline a partire da alcuni grandi temi del progetto che attraversano la società e i territori contemporanei. I quattro volumi di questa seconda edizione della collana sono: - Patrimoni. Il futuro della memoria; - Immaginari e progetto; - Territori altri; - Veneto, futuri. Questo volume raccoglie dodici saggi che guardano il tema del “patrimonio” da diverse prospettive e fanno emergere le sue declinazioni nelle singole discipline e culture del progetto. L’etichetta “patrimonio” abbraccia oggi materiali digitali, saperi e tecniche costruttive, edifici e spazi, paesaggi e risorse, monumenti e capitale sociale, annullando distanze certe tra autoriale e collettivo, tra politico e partecipato, tra storico e contemporaneo. Si torna su un tema classico per analizzarne i caratteri di modernità, le criticità, le contraddizioni ma anche e soprattutto l’operatività: il concetto attraversa differenti arti e tecniche, modifica l’idea dell’esistente, rimette in gioco il problema della trasmissione di ciò che si eredita. La nozione di “patrimonio”, nella sua progressiva espansione, pone nuove problematiche e nuovi campi di lavoro per il progetto, riapre dibattiti su alcuni principi chiave di costruzione della città e del territorio, che si diramano in due macro campi: quello della conservazione e quello della trasformazione dell’esistente.
22,00 20,90

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