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Libri di Mario Schermi

Biografia e opere di Mario Schermi

Educare nel tempo dell'estraneità. Il lavoro educativo nelle urgenze della crescita contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 192
A guardare la contemporaneità ci sembra di scorgere persone sempre più slegate dai contesti, dalle appartenenze, dalle culture particolari… così come ci sembra di scorgere comunità sempre più indeterminate, diffuse, in continua trasformazione. Simili condizioni appaiono provocare, con una certa evidenza, nelle vicende singolari e plurali, vissuti e sentimenti di estraneità. Sul versante promettente, l’estraneità fa sentire le persone affrancate dal peso delle relazionalità subite, non scelte, e le comunità libere di estendersi fino ai confini del globo. Sul suo versante critico, però, l’estraneità fa sentire le persone smarrite, disperse, prive di ancoraggi consistenti, e le comunità confuse, senza che si possano ritrovare in luoghi comuni e in valori condivisi. In questo ulteriore salto di complessità, promettente e critico (come sempre), che transita per i vissuti di estraneità, tocca ammettere quanto, tra le pratiche che ci fanno persone e mondo, anche l’educare stia vivendo una stagione di particolare affanno. Lungo quali figure di identità accompagnare le crescite? Presso quali città imbastire legami? È nel vivo di una rinnovata impresa educativa, chiamata a rispondere anche alle sfide della contemporanea estraneità, che il presente volume ha raccolto saggi differenti, intrecciando diverse esperienze e diverse prospettive disciplinari, perché insegnanti, educatori, psicologi, assistenti sociali, pediatri, amministratori, studiosi e ricercatori potessero cogliere le possibilità e contenere le criticità in gioco nei vissuti di estraneità e rilanciarle come ulteriori occasioni di crescita.
22,00 20,90

Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Si cresce pur sempre "a" qualcuno. L'altro è il termine, il luogo, il tempo, in cui si viene al mondo. Quasi non si desse altra possibilità di esistere, se non presso qualcun altro. Nascere, crescere a qualcuno ne determina il senso e le possibilità, che solo gesti o movimenti estremi possono mettere in discussione. Crescere alle mafie, per una moltitudine di bambini, ragazzi, uomini, donne, segna, "quasi" senza rimedio, le biografie singolari e le storie delle comunità. Vi si nasce dentro, senza poterne più uscire. E, quindi, in un certo senso, anche vi si muore dentro. Il tentativo di questo libro è di interrogare le premesse, le condizioni, le promesse di un crescere alle mafie che si fa educazione. Sicché le stesse mafie prendono a rivelarsi, tra l'altro, come sviluppo di un discorso pedagogico, molto oltre l'oleografica rappresentazione delle mafie come semplici organizzazioni criminali. L'esplorazione e la lettura delle mafie imbastite nel testo consentono a educatori, psicologi, insegnanti, assistenti sociali, sociologi, filosofi, di guadagnare una particolare prospettiva intorno alle mafie, e di problematizzare gli itinerari necessitati del crescere alle mafie, come pedagogie al limite, alla ricerca di possibili piste di intervento educativo.
26,00 24,70

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