Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Maria Cristina Costa

Biografia e opere di Henri Bresc

La festa dei morti

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 160
"Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile è, fin dalla sua pubblicazione nel 1634, una delle colonne portanti della letteratura popolare italiana. Le cinquanta favole che formano il libro sono state ispirazione di moltissimi lavori successivi: fiabe, racconti, romanzi e film hanno fatto sì che la fama e l’interesse per quest’opera non cessassero mai. Emma Dante lavora da tempo sul testo di Basile per i suoi spettacoli teatrali, e da questo suo interesse nasce "La festa dei morti", tre novelle tra le più belle – "La scortecata", "Pupo di zucchero" e "Re Chicchinella" – rilette, tradotte e reinterpretate da una grande autrice in grado di renderle accessibili a tutti, salvaguardando la forza e l’irriverenza del linguaggio originale ma aggiornandolo ai nostri tempi. Le splendide illustrazioni di Maria Cristina Costa, con il suo segno caratteristico, il suo amore per le storie e per i dettagli, danno a questi racconti un’ulteriore dimensione e un fascino che le rende indimenticabili.
22,00 20,90

Palermo al tempo dei normanni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 285
Il meticoloso lavoro di ricerca del prof. Henri Bresc ha permesso di ricostruire, attraverso l'analisi di fonti significative e certificate, la storia medievale della città di Palermo, evidenziandone, con scrupolosa dovizia di particolari, i molteplici aspetti economici, culturali, sociali, rurali, commerciali e persino religiosi. Quest'epoca promuove un apprezzabile ed indispensabile progetto di sensibilizzazione per gli innumerevoli e sostanziali mutamenti che si sono susseguiti proprio durante quei secoli e che hanno contribuito a modificare le consecutive tradizioni culturali ed ambientali. Questo libro permetterà al lettore di viaggiare indietro nel tempo e di scoprire così l'origine e l'evoluzione del passato storico e culturale palermitano in modo da poter comprendere perfettamente le composite trasformazioni ed innovazioni che gli Arabi e soprattutto i Normanni hanno apportato nel capoluogo della Sicilia. Le differenti dominazioni di quel particolare periodo hanno sicuramente contribuito, in maniera positiva, allo sviluppo della regione, poiché nei primi secoli di questo esteso arco temporale le condizioni di vita erano estremamente misere a causa delle frequenti epidemie e carestie. Possiamo dunque affermare che il Medioevo abbia prodotto una vera e propria riforma culturale, un rovesciamento di valori inerenti all'organizzazione della società, ed abbia determinato un progressivo cambiamento.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.