Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Malvina Borgherini

Biografia e opere di Malvina Borgherini

Opposizioni. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 160
Opposizioni is a notebook that stops moving images. An ensemble of singularities that finds common ground through their opposition. A clash of images.
9,50 9,03

Laboratorio Italia. Canoni e contraddizioni del Made in Italy

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 384
Come tutte le etichette identitarie anche quella di Made in Italy riflette, sin dalla sua formulazione in una lingua straniera, la prospettiva di uno sguardo esterno che coglie e condensa i tratti di un’identità non immune da stereotipie nazionalistiche e da definizioni illusoriamente autoevidenti. Il volume raccoglie una pluralità di contributi che riconoscono, oggi, nelle forme del progetto italiano un’idea peculiare di modernità e un legame specifico con le forme dell’esperienza storica. Particolare attenzione è rivolta sia agli orizzonti di riflessione che hanno recentemente problematizzato la questione dei tratti identitari del pensiero e del patrimonio culturale e umanistico “italiano”, sia ai modi di produzione e ai modelli di sviluppo che il Made in Italy ha implementato, e alle contraddizioni e conseguenze economiche, politiche e culturali di tali modelli. Questa indagine non trova la sua pertinenza e coerenza in una definizione esclusivamente territoriale, settoriale o nazionale del Made in Italy, ma intende scardinare questa definizione aproblematica per interrogarsi sui tratti paradigmatici che i diversi ambiti del progetto inteso nella pluralità delle sue culture – dalla moda alle arti, dall’architettura e dal design alla riflessione filosofica, dalle arti performative alla gestione del patrimonio – hanno elaborato in ambito italiano. Il laboratorio Italia, nutrito dalla pluralità delle sue culture del progetto, ribadisce così la non separazione delle pratiche e delle teorie e afferma anzi la loro costitutiva coalescenza, nella convinzione che gli oggetti, i progetti, le opere “pensino” attraverso la specificità delle proprie forme e che le elaborazioni teoriche siano inseparabili dall’immanenza dei propri oggetti di riflessione, dei propri modelli e delle proprie procedure di pensiero.
28,00 26,60

Sul mostrare. Teorie e forme del displaying contemporaneo

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 126
Nell’attuale “condizione postmediale” in cui la concezione progettuale di immaginari, saperi, idee è all’apparenza infinitamente malleabile e svincolata da limitazioni materiali e in cui i media digitali sembrano accelerare questo processo, una parte degli studi sull’immagine si interroga con sempre maggior urgenza sulle operazioni di displaying insite nella progettazione, ovvero sull’investimento percettivo costitutivo di queste operazioni e sull’apporto epistemologico legato ad una “logica del sensibile”. Questa questione – che attraversa vari campi disciplinari, metodologie e tradizioni di ricerca – da una parte è al centro di una riflessione teorica il cui focus è la dimensione di immanenza e di materialità degli oggetti culturali, dall’altra chiama in causa il confronto con casi di studio specifici. La raccolta dà forma a un campo discorsivo in cui le varie tradizioni metodologiche e disciplinari si misurano con la questione del mostrare: le forme degli allestimenti espositivi; gli artefatti immateriali come strumenti di progettazione; la produzione di senso legata a specifiche strategie di visualizzazione nell’ambito del disegno, della rappresentazione architettonica, nei diversi stadi dell’immagine scientifica; le forme di rimediazione che investono l’opacità di sostanze mediali eterogenee tra fotografi a, cinema e arti. La collana dà forma e riconoscibilità alle attività di ricerca del Dipartimento di Culture del Progetto dell’Università Iuav di Venezia. Le tematiche affrontate sono riconducibili a diversi gruppi di studio pluridisciplinari. Il progetto come ipotesi di trasformazione del mondo, attraverso lo sviluppo e l’approfondimento delle conoscenze verificate da pratiche sperimentali, è il terreno privilegiato di dibattito. I quaderni fanno riferimento a quattro parole-chiave che indicano possibili luoghi di confronto collettivo. Al Veneto, come ambito territoriale privilegiato, rimandano le prove su campo delle attività di sperimentazione progettuale. Al patrimonio, in rapporto alle sensibilità emergenti nel campo delle risorse non rinnovabili e del paesaggio in una visione ampia e problematica della patrimonializzazione. All’immaginario, riferito a quei processi di elaborazione del progetto che nel mobilitare necessariamente sedimentazioni di valori, fi gure, memorie, concrezioni visive e narrative, costituiscono ‘immaginari’ plurali e sempre culturalmente situati. Ai territori altri, come dialogo, in una dimensione internazionale, di luoghi e situazioni esito di storie, concezioni antropologiche e culturali anche molto dissimili dalle nostre.
24,00 22,80

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.