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Libri di Devi Sacchetto

Biografia e opere di Devi Sacchetto

Cinesi tra le maglie del lavoro

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 200
Parlare di cittadini cinesi e soprattutto di coloro che sono immigrati in Italia, ed evocare al contempo il concetto di movimento non è certo strano se pensiamo alla distanza che separa il loro luogo d’origine da quello d’arrivo, ma è opportuno anche richiamarsi alla nostra quotidianità che là dove non è fatta di relazioni tra persone è certamente pervasa dal consumo di merci marchiate con quell’immancabile made in China che le connota. Un made in China che talvolta si nasconde sotto a un made in Italy ingannevole, ma che non raramente descrive la realtà delle cose di un made in Italy by Chinese workers. Dalle diverse analisi presentate in questo volume emergono con chiarezza i tratti salienti che contraddistinguono la presenza cinese in Veneto e che risultano comuni a larga parte del contesto nazionale: l’elevata propensione all’imprenditorialità, la ancora rilevante specializzazione settoriale, la forte mobilità lavorativa, la reattività rispetto alle congiunture economiche. Il volume mira a sostanziare le evidenze empiriche quantitative con le narrazioni individuali per comprendere come le persone vivono soggettivamente il loro percorso migratorio e come sviluppano i loro rapporti lavorativi e interpersonali nella sfera produttiva e riproduttiva. Il percorso di analisi quantitativa e di indagine sul campo presente in questo volume porta qualche nuovo elemento di conoscenza e di problematizzazione dei rapporti sociali che si stanno sviluppando nell’arena quotidiana. Si tratta di saperi che potrebbero risultare importanti per chi cerca di andar oltre stereotipi e pregiudizi.
27,00 25,65

I cieli e i gironi del lusso

Libro
anno edizione: 2017
pagine: 207
Un libro «inattuale» che studia quali siano, nel quadro di processi produttivi dispiegati su scala internazionale, le condizioni di lavoro della manodopera occupata in Italia nella produzione di beni di lusso all’interno del settore della moda. L’analisi si sviluppa a partire dagli investimenti di grandi gruppi industriali in alcuni distretti italiani, in relazione alla possibilità di realizzare quella che gli autori definiscono una delocalizzazione di prossimità. L’indagine sulle catene di subfornitura a livello locale mostra un ventaglio di condizioni di lavoro molto ampio e solo in parte di pubblico dominio. Le griffes esibiscono infatti l’artigianalità e le buone retribuzioni delle loro maestranze, occultando il lavoro ripetitivo esternalizzato, a bassi salari, a piccole e medie imprese dove è consistente la presenza di lavoratori migranti e di imprenditori cinesi. Da una prospettiva inedita e attraverso un lungo percorso di ricerca sul campo, gli autori mettono in luce l’ambivalenza e la complessità di tali fenomeni nel sistema produttivo italiano.
19,50 18,53

Navigando a vista. Migranti nella crisi economica tra lavoro e disoccupazione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 256
Nonostante la lunga crisi economica, rimangono limitate le ricerche che ne indagano le implicazioni per le prospettive di vita e di lavoro degli individui. La ricerca presentata in questo volume si propone di contribuire a ridurre tale carenza conoscitiva a partire da un archivio di 170 interviste in profondità e 435 brevi interviste telefoniche a migranti disoccupati. I saggi di Bruno Anastasia, Vanessa Azzeruoli, Maurizio Gambuzza, Graziano Merotto, Maurizio Rasera, Marco Semenzin e dei curatori ricostruiscono i percorsi migratori e lavorativi, le strategie di risposta alla perdita di occupazione, le modalità di reperimento di un lavoro e di un reddito e, infine, la ridefinizione dei progetti migratori. L'allargamento della precarietà occupazionale, abitativa e finanche esistenziale generato dalla crisi rappresenta una grave regressione nei percorsi di vita delle donne e degli uomini migranti. Il quadro complessivo che emerge è, infatti, quello della diffusione della figura del lavoratore povero, occupato in mansioni scarsamente qualificate. Anche se la crisi economica produce ulteriore frammentazione dei percorsi lavorativi, non mancano i tentativi, in particolare delle donne migranti, di smarcarsi da un destino apparentemente ineluttabile di confinamento nell'ambito familiare oppure in mansioni banalizzate e con salario di sussistenza.
31,00 29,45

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