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Interno Poesia Editore: Interno Libri

Tutte le nostre collane

La voce blu

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 120
"La voce blu" è un viaggio poetico nel quale l’anima perduta si riflette nei frammenti di corpi, incontri e parole. Andrea Bosca ci guida attraverso un percorso di trasformazione, in cui l'urto del mondo, le relazioni, il sogno e il dolore plasmano nuove verità. La voce diventa guida e incanto, rompendo il silenzio per rinascere più autentica e viva, tra piume, lame, città spaesate e amori tatuati nel sangue. In tre decadi e tre atti, Bosca racconta la lotta contro il vuoto interiore, fino a trasformarlo in alleato, riscoprendo infine, come una piuma che plana su una mano, la fragile leggerezza dell’amore. Questo libro è «un canzoniere all’amore», come suggerisce Francesco Napoli nella postfazione: una celebrazione della forza vitale della parola, che scava nei fondali dell’esistenza e ne riporta a galla la bellezza. È un invito a seguire una voce che intreccia passato e futuro, conoscenza e intuizione, offrendoci la possibilità di sentirci vivi, ancora, attraverso il colore della poesia.
14,00 13,30

L'animale estremo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 132
Nella nuova raccolta poetica di Prisca Agustoni, "L'animale estremo", il filo conduttore è lo spaesamento vissuto dall'individuo che vede sorgere un nuovo cantiere in una zona verde ancora intoccata dall'edilizia, fenomeno che negli ultimi decenni ha "allungato" le città e le zone industriali e decimato gli spazi verdi che separavano un villaggio dall'altro. Il tema della costruzione (di un edificio ma anche di un nuovo senso di "comunità" e dell'abitare) occupa l'intera raccolta, declinato in vari modi: dall'osservazione della macchina anonima del cantiere e la conseguente riflessione del rapporto tra l'umano e la natura, all'attenzione rivolta verso gli abitanti della zona di cemento, le loro sensazioni, la loro intimità trapelata dai rumori, nelle viscere di questo animale estremo. Così, come se fossero dei cuori invisibili di un enorme corpo grigio, le poesie registrano i minimi segnali di vita di ogni abitazione, attenta alla rugosità della materia umana osservata, pulsante, in contrasto con la staticità e la pesantezza degli elementi del cantiere (lo scavo, il cemento, il rumore). Il libro coglie questi contrasti e risvolti dell'animo umano, in un'alternanza stilistica tra poesia e poesia in prosa, dettata dalla cadenza del respiro di chi osserva e di chi abita tra le pareti dell'edificio.
13,00 12,35

Poesie, però non troppo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 148
“Poesie, però non troppo” è un libro che nasce sui palchi dei locali e dei teatri, dove Lorenzo Maragoni si è fatto conoscere come poeta performativo, arrivando a diventare nel 2022 campione mondiale di “Poetry slam”. Le poesie contenute in questa opera diventano, dunque, per la prima volta libro, arrivano alla carta piene di chilometri di viaggio addosso, cercando di trattenere un po’ della vibrazione del palco. Sono poesie fatte di corpo e voce, di ritmi e di pause, nate e cresciute grazie al costante contatto con il pubblico. Poesie che cercano di restituire l’eco lontana dell’incontrarsi, poesie ora pronte ad incontrare il pubblico con la lettura invece che l’ascolto, con gli occhi e le mani, anziché gli occhi e le orecchie, pronte a partire per un nuovo viaggio.
15,00 14,25

D'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 148
Beatrice Zerbini, con la sua voce «unica, ironica e profonda» (così l'ha descritta Alba Donati, paragonandola per facilità di canto a V. Lamarque e W. Szymborska), è riuscita a trovare un nuovo e coinvolgente linguaggio per la poesia d'amore. "D'amore" è un libro che attraversa ed esplora il vortice mai quieto delle relazioni umane, mettendone a fuoco le emozioni e i sentimenti, restituendo a chi legge non solo una poesia semplice, diretta e coinvolgente, sorgiva nel ritmo dei versi, ma anche uno strumento di condivisione e di potente immedesimazione. Nella lettura si ritrovano le tematiche del dolore, del lutto, della memoria (alzheimeriana), dell'abbandono, dell'esperienza amorosa in ogni sua declinazione, con i suoi slanci di spiccata passione e con le sue perdite, senza dimenticare di lasciare una chiave di salvezza, ironica e leggera, cifra di un percorso unitario e organico che caratterizza i libri di Zerbini, che prende per mano i lettori e le lettrici, come se fossero all'interno di una storia. Dopo il successo di critica e di pubblico del suo libro di esordio ("In comode rate"), torna in libreria con una raccolta di poesie emozionanti e commoventi, in cui lo stile della versificazione si mette al servizio dell'esperienza personale dell'autrice e si fa universale. Amore, dolore, lutto, attraverso il lavoro psicoterapico, di cui non si fa segreto, entrano nel cono di luce della cura, in un turbinio di emozioni, tra il pianto e il riso. Prefazione di Alberto Bertoni.
15,00 14,25

Peste e guerra. La poesia non salverà la vita

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 292
Poesia come malattia virale, rivolta e ribellione del linguaggio alle imposizioni di potere che lo attanagliano. Ma anche poesia come storia sotterranea degli esclusi, dei vinti, dei sommersi, dei diversi, dei caduti in mare a poche miglia dalla meta. Come il timoniere di Enea, Palinuro, la sua tomba inquieta: come Io, la ninfa che si "leva" e si staglia contro la violenza che la calpesta. "Peste e Guerra. La poesia non salverà la vita" è l'inedito viaggio con una bicicletta Bianca, immagine di resistenza o meglio di resilienza di una scrittura poetica nell'arco di quarant'anni: dalla guerra di Bosnia a quella dell'Ucraina, dall'Aids al Covid-19, dalla violenza alla discriminazione sessuale. Paolo Fabrizio Iacuzzi concepisce la sua bicicletta come fosse la nave Argo, assemblando e smantellando brandelli della sua poesia e della sua esperienza intellettuale, trasfondendo il suo sangue e quello della sua famiglia dentro la Storia: una sorta di autofiction epica e corale. Un libro Arlecchino, un libro Frankenstein: una prima parte composta da versi scelti dalla vasta produzione di uno dei maggiori poeti della sua generazione e una seconda che mette in scena il dialogo con il suo interlocutore-curatore-inquisitore, il giovane poeta Michele Bordoni. Non un monologo, non la storicizzazione di una carriera poetica giunta al suo punto di massima altezza. Semmai una restituzione al mondo della voce che, prima inspirata, viene ora espirata nella condivisione e nel contagio dei valori della poesia, del potere delle immagini e della forza dei colori. Una celaniana "svolta del respiro" che non salverà la vita solo perché il suo compito è quella di renderla possibile.
18,00 17,10

La distruzione dell'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 140
Amore è una parola irta, pericolosa. Non si cerchi di smussare, diluire, omologare questo elemento divino. Le due contendenti si incontrano e si scontrano nell'accecante proiezione di luce del desiderio e duelleranno fino all'ultimo respiro della relazione alla ricerca di una pace impossibile. Come indica nella prefazione Margherita Giacobino: «i versi di Anna Segre ci dicono qualcosa che dovremmo sapere bene: che due donne non si amano mai da uguali, ma sempre da diverse. Diverse una dall'altra e da ogni altra. E a volte la diversità è opposizione, e le parole non servono per comunicare o dialogare ma solo per ferirsi, a volte insomma l'amore somiglia a una guerra balcanica che cova sordamente, esplode, infuria per anni senza soluzione di continuità, salvo splendide tregue di passione». Ma «non ci sfugga la promessa», chiosa Beatrice Zerbini nella postfazione del libro, «la rivelazione ultima» insediata nei versi: «il male tira i fili, / mentre il bene / si ostina a tessere». Prefazione di Margherita Giacobino. Postfazione di Beatrice Zerbini.
13,00 12,35

In comode rate. Poesie d'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2019
pagine: 144
"In comode rate", l’opera prima di Beatrice Zerbini, è un libro d’amore e di amori, di incontri e separazioni, di folgorazioni e improvvise mancanze. Una raccolta che prende a prestito, attraverso un registro espressivo colloquiale e idiomatico, le redivive e gozzaniane “buone cose di pessimo gusto”; con uno sguardo umano, e dunque mai totalmente quieto, su una quotidianità che regala, non di rado, incomode circostanze, rate emotive da pagare a cadenza regolare, questo volume consegna una poesia in grado di fare innamorare. Come descrive Alba Donati nella prefazione: “abbiamo passato un secolo a interrogarci sulla poesia d’amore, se fosse ancora possibile, cioè possibile dare nuovi toni al suo linguaggio logoro. Ed ecco che spunta Beatrice Zerbini con una voce unica, nuova, ironica e profonda, che fa dell’amore ancora il campo conoscitivo di base”.
13,00 12,35

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