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Mimesis

Tutti i libri editi da Mimesis

Saggio sulla conoscenza approssimata

Saggio sulla conoscenza approssimata

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 250
Questo libro, tradotto per la prima volta, ha anticipato la rivoluzione dell'epistemologia del XX secolo presentando tesi che sono poi diventate famose grazie a K.R. Popper, T.S. Kuhn e in parte RK. Feyerabend. Già dal 1927, basandosi sulla relatività e la meccanica quantistica, Bachelard ha avanzato l'idea che la conoscenza scientifica sia fondamentalmente approssimata e inesatta, ma capace di rendere tale approssimazione il suo punto di forza e la chiave della sua crescita trionfante. La verità scientifica si rivela una ricerca senza fine, che si perfeziona rettificandosi nel corso della sua storia discontinua e aperta. Con esempi tratti dalla fisica e dalla matematica, Bachelard mostra come i concetti di realtà e di verità possano ricevere un senso del tutto nuovo da questa sua "filosofia dell'inesatto" scientifico. L'approssimazione dimostra poi come la realtà sia piuttosto una costruzione del nostro spirito (scientifico) che un'entità metafisica data una volta per tutte al di fuori di noi. L'attenta e antidogmatica analisi bachelardiana spiega come la ragione scientifica tragga il proprio senso dalla consapevolezza della propria insufficienza e dalla determinazione nel continuo tentativo di superarla (riabilitando il valore cognitivo degli errori). A partire da questo libro, Bachelard dimostrerà poi l'importanza della storia delle scienze, inaugurando una epistemologia che cambierà per sempre il nostro modo di considerare le teorie scientifiche.
26,00

Arti e scienze del testo. Per una semiotica delle culture

Arti e scienze del testo. Per una semiotica delle culture

Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 375
Nell'epoca multimediale, il testo si apre a una complessità e a una ricchezza fino a questo momento ancora poco esplorate. Per comprendere realmente la direzione dei nuovi scenari testuali, occorre che il "popolo del testo" troppo spesso diviso da faide accademiche - ripensi il proprio ruolo in un'ottica di collaborazione e interdisciplinarietà. In questo volume, François Rastier auspica una nuova semiotica delle culture che superi l'opposizione metafisica tra soggetto e oggetto in una distinzione relativa fra interpretazione e segno.
30,00

Individuo e mondo nel pensiero dell'antico Egitto. Percorsi antropologici ed epistemologici in una tradizione culturale pre-greca

Individuo e mondo nel pensiero dell'antico Egitto. Percorsi antropologici ed epistemologici in una tradizione culturale pre-greca

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 352
Nell'Egitto faraonico, l'essere umano non è pensato sulla base del binomio anima-corpo, affermatosi in Grecia intorno al V sec. a.C. L'uomo è concepito, invece, come un insieme o una "costellazione" di componenti in relazione tra loro. L'individualità umana è la risultante di questo insieme di rapporti. Il mondo presenta la medesima struttura. Sia l'uomo che il mondo costituiscono una rete di relazioni che si riorganizza secondo le situazioni concrete o i problemi da risolvere. Gli obiettivi di questo saggio sono essenzialmente due: effettuare una rilettura storicofilosofica della concezione egiziana dell'essere umano e interrogarsi sulla struttura e sulle implicazioni del sistema di pensiero che si trova all'origine di questa concezione. Affrontando queste tematiche, il saggio propone alcune categorie antropologiche nuove e riesamina certi aspetti della matematica e del linguaggio egiziani.
28,00

L'evoluzione della bellezza

L'evoluzione della bellezza

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 242
18,00

Per una filosofia non teologica

Per una filosofia non teologica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 124
Nel 1973 Mikel Dufrenne decide che la seconda edizione de "Le Poétique" sia accompagnata da un testo impegnato nel confronto diretto con due autori rispettati ma anche considerati enigmatici: Maurice Blanchot e Jacques Derrida. "Per una filosofia non teologica" non è però soltanto un'eccezionale interpretazione e la messa in stato di accusa di due pensatori influenti. Al fondo dei loro tristi e sublimi pensieri si intende svelare la nostalgia del teologo e la fascinazione del discorso apofatico. Oltre la 'pars destruens', Dufrenne concede al lettore un'espressione schietta e generosa della sua più profonda ispirazione etica: un pensiero estetico e fenomenologico che rivendica i diritti e la forza di una filosofia della presenza, una filosofia della Natura in grado di restituire all'uomo, su un piano di coraggiosa immanenza, tutta la ricchezza di senso dell'essere al mondo. Introduzione di Elio Franzini.
12,00

L'internata numero 6

L'internata numero 6

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 258
24,00

Lalla Romano: «solo il silenzio vive»

Lalla Romano: «solo il silenzio vive»

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 62
Lalla Romano ha affrontato il "tema inesauribile" del silenzio in tutta la sua lunga esistenza, sia attraverso l'esercizio della contemplazione ("io chiedo soltanto di contemplare in pace la bellezza del mondo"), sia coltivando la passione per la filosofia e la musica. Le sue riflessioni hanno così preso forma prima nell'esercizio della pittura, quindi nella poesia e nei romanzi che hanno lasciato il segno nella storia letteraria del Novecento. Questo taccuino intende per la prima volta seguire le tracce di questa "pratica del silenzio", nella certezza di offrire al lettore spunti per nuove e feconde interpretazioni sia sull'opera di Lalla Romano sia su quel silenzio-dentro o "presenza" che "soccorre anche per vivere".
3,90

L'uomo retorico. Cultura, ragione, azione

L'uomo retorico. Cultura, ragione, azione

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 174
In questo libro si va alla ricerca di una visione della ragione umana sostenuta dalla retorica delle origini: una tecnica, questa, concepita affinché ogni cittadino potesse fare uso della parola pubblica. Tale tecnica era adeguata ad un uomo retorico la cui razionalità era anche emotività, capacità di farsi guidare dai sensi, fiducia nelle proprie intuizioni e capacità di confrontarle con quelle altrui. Le principali funzioni della retorica vengono qui passate in rassegna tanto nella loro manifestazione spontanea, e senza dubbio universale, quanto nei loro usi più tecnici, messi al servizio delle istituzioni della società. Il modello della retorica classica, pensato per una società impegnata nella grande avventura di apertura all'Altro, viene trasferito nella società contemporanea, nella quale l'apertura è divenuta sinonimo di universalità ma anche, tragicamente, di disincanto. L'autrice mostra in che modo il modello retorico e la sua pratica dovrebbero costituire uno strumento prezioso per affrontare questa nuova sfida: acquisire fiducia in se stessi in un mondo dominato dall'incertezza.
16,00

Adorata forma. Saggio sull'estetica di Ferruccio Busoni

Adorata forma. Saggio sull'estetica di Ferruccio Busoni

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 123
Questo volume costituisce un'esauriente introduzione al pensiero estetico di Ferruccio Busoni, grande pianista e compositore, rimasto ingiustamente in secondo piano rispetto ad altre figure della scena musicale dell'inizio del XX secolo. Per la prima volta vengono prese in esame rappresentazioni e intuizioni rivelatrici del suo concetto di "forma", che mostrano come l'estetica sia lo strumento privilegiato per la comprensione dei principali nodi teorici a cui il compositore giunse. L'ideale estetico della "Nuova Classicità" (1920) in cui egli vedeva realizzate complessità e perfezione dell'opera musicale, si staglia centrale nel suo percorso teorico.
14,00

Democrazia e partiti. Il vertice scisso

Democrazia e partiti. Il vertice scisso

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 96
La democrazia è in crisi, ma è una sua forza. Ribaltando le prospettive pessimistiche, il grande sociologo che ha coniato il termine "villaggio globale" mostra le fervide potenzialità di un momento di passaggio della storia mondiale. La finanza dà forma alle scelte economiche e politiche, i partiti tradizionali hanno mancato il loro compito di rappresentanza, eppure, mai come nei momenti di grande disorientamento, il futuro si fa intravedere nei suoi obiettivi. Attento osservatore, fine analista e studioso capace di dimostrare nuove prospettive anche concrete, Luhmann è attuale anche per una realtà che va da Occupy Wall Street alla riflessione della cultura mondiale su se stessa.
8,00

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 250
La filosofia contemporanea deve molto a due filosofi austriaci - Edmund Husserl e Ludwig Wittgenstein. I problemi che quest'ultimo ha messo al cuore della filosofia analitica si distinguono molto spesso dalle questioni sollevate dai padri di questa tradizione, Frege, Moore, Russell e Ramsey. Questi problemi si trovavano tuttavia al centro delle tradizioni, austriache e poi austro-tedesche, legate ai nomi di Bolzano e di Brentano: la psicologia descrittiva degli eredi di Brentano, la fenomenologia di Husserl e dei suoi primi allievi e le diverse scuole della psicologia della "Gestalt". Si tratta di problemi che appartengono alla filosofia della mente e del linguaggio: che cos'è voler dire qualcosa, volere, voler fare, provare, contare su una certezza primitiva? Esistono oggetti psicologici o mentali privati? "Io" designa qualcosa? Che rapporto c'è tra il non-senso, il significato e le regole? Tra le regole, i segnali che ci guidano e i simboli che rappresentano? L'insieme dei mentalismi, platonismi ed essenzialismi che spesso caratterizzano la filosofia austro-tedesca contrasta col rigetto sistematico da parte di Wittgenstein di tutti questi "ismi". È tuttavia evidente che quest'ultimo, proprio come i suoi predecessori e contemporanei austro-tedeschi, metta la descrizione della mente e del linguaggio al centro delle sue riflessioni.
20,00

Piccola filosofia dello zombie. O come riflettere attraverso l'orrore

Piccola filosofia dello zombie. O come riflettere attraverso l'orrore

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 124
Gli zombie non piacciono soltanto. Affascinano, fanno sognare, inquietano mente e corpi. Cosa c'è in questo stranamore sempre più diffuso tra i giovani? Una passione evidente nei prodotti culturali a loro destinati, confezionati secondo il loro gusto. Questo libro parte dagli studi statunitensi, ormai molto approfonditi, sulla cultura pop, dal cinema ai fumetti, per mettere in luce tutte le conseguenze dell'innegabile successo dei morti viventi nell'immaginario mondiale. Tra false paure di istigazione alla violenza e alla mancanza di rispetto, ma anche evitando il facile alibi della catarsi, questo libro profondo e divertente ci mette a tu per tu con paure e allucinazioni del nostro e del tempo che verrà.
12,00

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