Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2025
pagine: 384
Bath, 1805. Jane Austen ha ventinove anni e, insieme a sua madre e a sua sorella Cassandra, si è da poco trasferita nel piccolo appartamento di Gay Street, presso la città termale più famosa d'Inghilterra. George Austen, il suo amatissimo padre, è morto da pochi mesi e lei non potrà mai più essere – ora definitivamente – una delle «ragazze», come lui era solito chiamare lei e Cass. Non più ragazza, dunque, ma nemmeno completamente donna, secondo l'opinione comune: Jane, infatti, non si è mai sposata – anche se ha sperimentato, e più di una volta, l'amore che fa accelerare il battito e tremare i polsi. Il suo grande matrimonio è stato, in effetti, con la scrittura. Di fronte a sé, adesso, vede stagliarsi il destino incerto e tutt'altro che roseo che attende tutte le donne prive della protezione di un uomo. In questa alba d'estate, seduta davanti al camino della sua stanza, Jane osserva qualcosa bruciare senza troppo rumore, riducendosi in cenere. Sono pagine vergate fittamente: si contorcono l'una sull'altra, lasciando nella stanza solo l'eco di una musica lontana. È qualcosa a cui ha lavorato febbrilmente: il suo ultimissimo romanzo. All'improvviso, dei passi leggeri salgono le scale: «Perché lo hai fatto?». Una figura si staglia sulla porta, ma è ormai troppo tardi. Cosa conteneva "Spirit and character", la storia della sua vita, e perché Jane ha deciso di tramutarla in polvere? Attraverso questo “romanzo nel romanzo”, Faye Morrison ha voluto rendere omaggio a una delle scrittrici più famose di tutti i tempi, calandosi nella quotidianità di una Jane viva e inedita, tra i suoi amori, la sua famiglia e il vibrante microcosmo, serioso e giocoso, formale e scanzonato, dell'Inghilterra Regency. In questa narrazione serrata e coinvolgente, raffinata e ironica, Jane prende la parola per raccontarci le vicende non solo dei suoi amati personaggi ma soprattutto, e per la prima volta, di se stessa.