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Baldini + Castoldi

Tutti i libri editi da Baldini + Castoldi

Pentole e zodiaco. Il mio gioco da tavola. MasterChef Italia 14°

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 256
Un libro di ricette. Un gioco. Un viaggio. Una storia. Il cibo è incontro, ricordo, amore. È un profumo che ci riporta all’infanzia, un sapore che racconta chi siamo, un tavolo attorno al quale ci riuniamo per condividere gusti ed emozioni. Un linguaggio universale che unisce Oriente e Occidente, tradizione e innovazione, attenzione e rispetto per la natura e la materia prima. Con questo libro, Anna, vincitrice della quattordicesima edizione di MasterChef Italia, ci invita a entrare nel suo mondo, a far parte della sua storia e della sua idea di cucina, per cui ogni piatto rappresenta soprattutto un atto d’amore, di cura. Ma Pentole e zodiaco è anche un vero e proprio gioco da tavola, un’avventura culinaria ispirata allo zodiaco cinese, che ci sfida a cucinare in modo nuovo, divertendoci e scoprendo qualcosa in più su noi stessi. Perché cucinare non è solo nutrire, ma raccontare. E la vera magia sta nel trasformare questo racconto in un’emozione.
22,00 20,90

Deepfake

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 256
Michalis Krokos è uno scrittore di noir, conoscitore delle creature della notte di Atene, di cui osserva tra il critico e il rassegnato i cambiamenti. Sono passati quattro anni dalla pubblicazione del suo ultimo libro e ora cerca ispirazione, aggirandosi per la città e guardando in loop le immagini del processo di Johnny Depp. Un giorno lo contatta la procuratrice Sofia Charìtsi, per informarlo che Rebecca – sex-worker trans e cara amica di cui lui ha perso le tracce – è in pericolo perché forse ha visto qualcosa che non doveva e ora lo GNIE, uno dei più potenti gruppi dell’alt-right greca, la sta braccando. Per salvarla, Michalis dovrebbe infiltrarsi nell’organizzazione, che al momento sta cercando un copywriter per articoli fake volti ad alimentare le proprie reti di influenza, e sottrarre dei documenti. Al tempo stesso, la procuratrice, ex compagna del leader dello GNIE, Alèxandros Tsechlentìdis, sta raccogliendo elementi per incastrarlo svelandone i traffici illeciti. Di fronte al lauto compenso e alla preoccupazione per Rebecca, Krokos accetta la missione sotto copertura, ancora inconsapevole di tutti i rischi che si troverà a correre in questa scatola cinese di ricatti e false verità. Condotto da un ritmo incalzante, tra scene rocambolesche, personaggi sopra le righe, e una buone dose di ironia e black humor, Deepfake utilizza una lingua vivida e pulsante.
19,00 18,05

In piena libertà e consapevolezza. Vivere e morire da laici

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Ripercorrendo tra memoria privata e pubblica i momenti chiave degli ultimi ottant’anni di storia sociale italiana, dal Concordato del ’29, alla stagione dei diritti degli anni Settanta, al tema spinoso del fine vita con i casi Welby ed Englaro, Margherita Hack ci lascia questo suo ultimo pamphlet sulle libertà individuali, su cosa significhi essere laico e sulle eredità spesso taciute che ancora pesano sulle istituzioni e impediscono un dibattito veramente libero sui temi che ci toccano in prima persona. Fecondazione assistita e testamento biologico, aborto e unioni civili, libera ricerca scientifica e multiculturalismo, sono le questioni care all’astrofisica e sulle quali il dibattito nel nostro Paese è pesantemente condizionato dalla Chiesa cattolica. La società di domani dipenderà da come i giovani sapranno affrontare tali questioni. È a loro, quindi, che Margherita Hack racconta chi eravamo e quali sfide ci attendono, avendo sempre come guida la nostra Costituzione, affinché gli italiani che verranno non si adagino sui diritti acquisiti e siano più liberi dei loro padri.
15,00 14,25

Il mio infinito. Dio, la vita e l'universo nelle riflessioni di una scienziata atea

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 224
Questo libro racconta come si è evoluta la nostra visione scientifica del mondo e, con essa, la capacità di leggere il cielo. Dagli astronomi della Grecia classica alla nascita della scienza moderna, da Galileo e Keplero alle scoperte di Newton. Si stagliano vivissime, in questo percorso, le domande ultime: il nostro universo è tutto ciò che esiste? È finito o infinito nel tempo e nello spazio? È uno fra tanti? Com’è nata la vita? Margherita Hack affronta questi enigmi equilibrando l’approccio fideistico con le necessità della scienza, che cerca di spiegare il «come», contro i «perché» della religione. L’astrofisica non offre risposte definitive, che la scienza forse non potrà mai dare, ma delinea la visione non consolatoria di un mondo che non ha bisogno di Dio per reggersi, e nel quale il miracolo più grande è la capacità della mente di schiuderci le frontiere dell’infinito.
16,00 15,20

Le notti di Mosca

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 288
Autunno 1999. Sul finire del secolo e del millennio, Selina Masdaev perde il marito e i figli in Cecenia, trucidati dai soldati della Russia post-comunista in una guerra che da anni insanguina le montagne del Caucaso. Negli stessi giorni, in Inghilterra, Jack McLean perde il figlio, vittima collaterale di un attentato contro un avvocato che sa troppe cose sulla corruzione dei nuovi ricchi russi. Lei reagisce arruolandosi nelle «vedove nere», formazione di ribelli cecene pronte a immolarsi per l’indipendenza della propria terra. Lui si dimette dalle Sas, leggendarie truppe di élite dell’esercito britannico, determinato a scoprire il mandante dell’attacco in cui è morto il suo bambino. Con l’aiuto di Marco Bassani, un giornalista arrivato in Cecenia per un reportage e rimastoci per sfuggire alle accuse emerse sul suo conto in Italia, il destino porta questi due angeli vendicatori ad allearsi in una sfida contro i poteri occulti che da Mosca stendono una ragnatela di affari in tutta Europa. Il petrolio è il filo sottile che da Grozny, «La Terribile», com’è chiamata la capitale cecena, conduce fino alle cupole del Cremlino, passando per gli uffici sul Tamigi degli 007 di Sua Maestà, per gli studi legali della City e gli chalet di Courchevel, lussuosa località sciistica delle Alpi francesi, prediletta dagli oligarchi russi. Una feroce volontà di avere giustizia accomuna la vedova ribelle e l’ex commando. Ma da un cieco desiderio di vendetta può nascere l’amore. E una «questione privata» può cambiare il corso della storia. Un thriller sugli intrighi, sui misteri e sulle occasioni perdute della nuova Russia.
19,00 18,05

Benito, presente!

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 256
Edoardo Meucci insegna Storia in un liceo di Milano. È un uomo di quella sinistra che “ora non c’è più” (come direbbe lui), convinto antifascista, solitario, un po’ asociale, la sua vita sembra un cliché impolverato e triste, in cui il bellicoso fervore politico serve a mascherare anche la sua infelicità. Edoardo tratta male tutti e sta antipatico a tutti: estranei, studenti, bidelle e colleghi. Quando uno studente loda alcune “cose buone” del fascismo, Edoardo perde le staffe e lo sbatte fuori. I genitori minacciano di denunciarlo e il preside lo sospende, trovandogli un posto in una scuola elementare a Predappio, il paese di Mussolini. Qui, Edoardo non fa che replicare la stessa indole aggressiva, rivolgendosi ai bambini come fossero piccole camicie nere, facendoli piangere subito. Redarguito dalla Preside, si trova di fronte a un ultimatum: o cambia atteggiamento, lasciando la politica fuori dall’aula, o sarà radiato. La mattina successiva c’è un temporale; quando Edoardo corre a scuola, sbatte contro il collega Luigi proprio mentre un tuono fa tremare le finestre. Non sarà solo un tuono, bensì l’innesco di uno shock spazio-temporale che li catapulterà in quella stessa scuola, ma nel 1890. Tra gli studenti, ora, c’è proprio il piccolo Benito Mussolini. L’incontro con il duce è sconvolgente. Il piccolo Benito è un bullo, violento e anaffettivo. Tra Luigi, accanito anarco-insurrezionalista pronto all’azione, e la magica influenza di Editta, una giovane maestra che lotta contro un sistema maschilista, Edoardo sperimenterà il più atroce dei dubbi e la più rivoluzionaria delle scoperte: far fuori il futuro dittatore, o provare invece a educarlo? Paolo Ruffini scrive un romanzo dalla forza gentile e sognante, una favola che attraversa la Storia per riconciliarci con un destino diverso, lasciandoci vedere cosa saremmo tutti se qualcuno ci esortasse a scegliere l’educazione all’amore non solo a scuola, ma nella vita.
18,00 17,10

Il pronipote di Salgari

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 304
«Ecco, in quella via c’è la casa di Federico Caffè, in quell’altra il primo covo di Aldo Moro, ah, e là la villetta in cui dormì il Mahatma Gandhi, in quel monastero invece c’è custodita la mano sinistra di Santa Caterina da Siena». Giovanni preferirebbe farci da guida per le strade del suo quartiere piuttosto che scrivere una sceneggiatura, editare un romanzo, leggere un libro da valutare, insomma, occuparsi del suo lavoro. In realtà, ciò che sogna di fare è scrivere un libro su Salgari, su una famiglia che sembra colpita da una maledizione: suicida lo zio, il padre, lo stesso Emilio e due dei suoi figli. Sotto le avventure di pirati in una Malesia immaginata in una casa di Torino si cela un male oscuro e antico che, per Giovanni, diventa un’ossessione. Questo lo conduce a cercare di contattare Romero Salgari junior, il pronipote del grande scrittore, che nel 1984 uccise a coltellate Lucia Valsania, una portalettere in pensione del paesino nel Roero in cui entrambi abitavano. Tra dialoghi giornalieri con il padre, fervido appassionato di Salgari quanto lui, e ricerche estenuanti in biblioteca e altrove, viviamo insieme al protagonista un’indagine letteraria che somiglia molto a un viaggio interiore fatto di luci e ombre, rivelando le contraddizioni che spesso convivono nell’animo umano.
18,00 17,10

Atlante delle città eterne. Itinerari e voci nell'Europa delle idee

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 304
Viaggiare in verticale significa calarsi nel tempo profondo, abbandonare gli itinerari di superficie per dirigere il proprio sguardo oltre la forma delle cose finite. Partire dall’invisibile, allora, per vedere meglio: è questo che si propone Fernando Gentilini quando decide di farsi guidare, nel comporre questo suo Atlante delle città eterne, dalle voci degli scrittori, degli artisti, dei santi e dei filosofi che le hanno abitate prima di noi. Come a Roma, dove sono Nerone e San Benedetto a riportarci al mito olimpico e alle origini del monachesimo; oppure a Milano, di cui Leonardo e la principessa Belgiojoso custodiscono lo spirito ingegnoso ed eternamente rinascimentale. O nella Parigi romantica di Edith Piaf e in quella nazionalista di Charles de Gaulle, ciascuna con la propria idea di grandeur. O ancora nella Londra vittoriana di Bram Stoker, nella Sarajevo suicida di Predrag Matvejević o nella Pietroburgo di Iosif Brodskij che ciclicamente risorge dall’acqua… Sono fatte di niente le città di questo libro insolito e conturbante. Hanno la consistenza dei sogni e delle idee. Senza più monumenti né palazzi, senza la gente in strada, senza rumori in sottofondo: città irreali, svuotate di tutto, attraversate solo dalle voci dei loro antichi abitanti; che a seguirle ci si ritrova di colpo in un altro mondo, dove passato e futuro non si oppongono più, e dove nulla di quel che è essenziale potrà mai andare perduto.
20,00 19,00

Gisimunnu e altre croniche di Castroianni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 176
Un prosimetro moderno, quello composto da Michele Guardì, che, mescolando prosa e poesia, racconto di fatti veri e immaginazione poetica, riesce a ricreare sulla pagina la vivace e scanzonata quotidianità di Castroianni: un paese inventato, che però sembra sommare in sé le molteplici identità – letterarie e non – del paese natale dell’autore e della Sicilia tutta. Qui, sotto il nome di «croniche», trovano spazio le storie ricorrenti, gli aneddoti, e le vicende dei suoi abitanti, impegnati con le cose di tutti i giorni, anche di poco conto, ma non per questo meno importanti agli occhi dell’autore. Accanto a queste pagine ricche di vita e di calore, accompagnano la lettura alcune poesie: anche qui, in versi, a prendere la scena sono le cose dimenticate e silenziose, le quali sembrano fare da controcanto alla realtà della grande storia, alla verità del tempo, e questa realtà sembrano volerla complicare, aggrovigliare, fino a farcela vedere – forse – sotto una luce completamente diversa. Con il suo stile brillante e divertito, capace di dare vita a personaggi e situazioni con poche sapienti pennellate, Michele Guardì ci regala un’altra storia della «sua» Castroianni.
17,00 16,15

Bettino Craxi. Lettere di fine Repubblica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 288
L’ultimo decennio della «prima Repubblica» rivive attraverso le parole dei protagonisti: esponenti di governo, uomini di partito, intellettuali, magistrati e giornalisti. Attraverso la scrittura, compongono il mosaico di un’epoca segnata dalla crisi delle forze politiche che avevano gettato le basi della rinascita democratica in Italia. Al bivio tra spinte al rinnovamento e impulsi conservatori, stabilità e alternanza, difesa della politica e sostegno ai movimenti di protesta, emerge un ritratto inedito di una classe dirigente che riversa nelle sue lettere dubbi e certezze. Andreotti, Cossiga, Pannella, democristiani e radicali, i socialisti del Psi e gli ex comunisti in cerca di identità, fino a Berlusconi, simbolo della stagione maggioritaria: la corrispondenza craxiana intreccia voci, esperienze, accordi e fraintendimenti. Tra segreti svelati e verità nascoste, prende forma uno spaccato di vita nazionale che ancora oggi influenza il nostro presente.
19,00 18,05

Il socialismo del futuro. Cronache

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 320
Se nel 1990 mi avessero detto che avrei pubblicato una raccolta di "Cronache" intitolata "Il socialismo del futuro", avrei creduto a uno scherzo di cattivo gusto. Dall’alto dei miei diciotto anni, avevo trascorso l’autunno 1989 ad ascoltare alla radio le notizie sul collasso delle dittature comuniste e del “socialismo reale” nell’Est Europa. Ma eccoci qui: trent’anni dopo l’ultracapitalismo ha passato ogni limite e, oggi, ritengo necessario riflettere sia su un nuovo superamento del capitalismo, sia su una nuova forma di socialismo, partecipativo e decentrato, federale e democratico, ecologico, multiculturale e femminista. La storia deciderà se la parola “socialismo” debba considerarsi definitivamente estinta ed essere sostituita. Io penso, per parte mia, che possa essere salvata. Non solo: penso che “socialismo” resti il termine più adatto per significare l’idea di un sistema economico alternativo al capitalismo. In tutti i casi, non è possibile limitarsi a essere “contro” il capitalismo o il neoliberismo: occorre anche e soprattutto essere “pro”, favorevoli a qualcos’altro. Il che ci obbliga a individuare con precisione il sistema economico ideale che si desidera adottare, la società ugualitaria che si ha in mente, a prescindere dal nome che alla fine si deciderà di assegnarle. È diventato d’uso corrente dire che il sistema capitalista attuale non ha futuro, poiché accresce le disuguaglianze e annienta il pianeta. Non è scorretto dirlo, salvo che, in assenza di un’alternativa chiaramente espressa, l’attuale sistema ha ancora, di sicuro, una lunga vita davanti a sé.
20,00 19,00

Ritrovare l'umano. Perché non c'è sostenibilità senza Health, Human e Happiness

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 128
Un mondo ESG è davvero più sostenibile? I celebri criteri che verificano e misurano gli impatti Environmental, Social e Governance sono di certo necessari per definire e migliorare le aziende e gli investimenti in termini di sostenibilità. Negli ultimi anni, però, il loro significato si è talvolta inflazionato, alterato da esigenze di comunicazione, ovvero eroso fino a renderli un adempimento burocratico o una mera quantificazione di bilancio. Per adeguare l’acronimo ESG e il loro approccio alla celerità dei cambiamenti attuali, Massimo Lapucci e Stefano Lucchini individuano in una H il vero plus di un progresso orientato alla «qualità del futuro». L’H di Health, ma anche di Human, di Heart e quindi, come sublimato nella Dichiarazione di Indipendenza Americana, di Happiness. Ripercorrendo le evoluzioni storiche nel corso delle rivoluzioni industriali, passando per le tematiche più attuali del lavoro, dell’AI e della finanza etica, i due autori disegnano un vero e proprio manifesto pragmatico sugli ESG del futuro e ci accompagnano alla riscoperta di quella pulsione, già manifestata nel secolo dei Lumi, di riportare al centro la dignità della Persona come perseguimento di un wellbeing collettivo.
17,00 16,15

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