Libro
anno edizione: 1996
pagine: 328
La teoria del diritto e l'intelligenza artificiale sembrano discipline lontanissime, come metodo, come tematiche e come obiettivi: la prima appartiene alla dimensione filosofica e studia il diritto e i ragionamenti dei giuristi dall'esterno, analizzandone le componenti, la struttura, le funzioni; la seconda, in quanto figlia dell'informatica, ha carattere applicativo ed è soggetta a verifiche pragmatiche. Gli obiettivi della prima non vanno al di là di speculazioni analitiche; la seconda tende a risultati operativi. Eppure l'area di ricerca che riguarda i rapporti tra intelligenza artificiale e diritto si è consolidata ormai da svariati anni e costituisce oggetto di interesse comune degli informatici e dei giuristi.