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Centro Studi Piemontesi: Epistolario

Tutte le nostre collane

Epistolario (1819-1866). Volume Vol. 12

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 381
Sono raccolte nel volume XII le 108 lettere di nuova acquisizione giunte a disposizione dopo la pubblicazione dei volumi di pertinenza. E anche talvolta già pubblicate ma in versione incompleta o testualmente scorretta. Questo volume rispecchia per così dire la storia in progress dell’epistolario quale si è venuta svolgendo dopo la pubblicazione del primo volume nel 1987.Tra gli inediti rilevanti presenti nel vol. XII, le 19 lettere inedite a Louis Geofroy, Quest’importante gruppo di lettere, scritte in francese tra il 1847 e il 1858 con una vivacità di stile davvero stupenda, e che offrono dettagliate e gustose cronache dell’attualità politica di quegli anni, è confluito interamente in questo volume di Supplementi. L’insieme costituisce un importante carteggio illustrativo delle relazioni giornalistiche tra Francia, Piemonte e Italia nonché del contributo specifico della “Revue des Deux Mondes”. Vi sono inoltre 26 lettere all’incisore Paolo Toschi.In Appendice il volume XII pubblica, oltre ai consueti Indici, anche un indice dei nomi di persona e di luogo degli Scritti e discorsi politici (pubblicata da Marcus De Rubris nel 1931-1938) a cura di Laura Guidobaldi.
35,00 33,25

Epistolario (1819-1866). Volume Vol. 11

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 553
5000 lettere, di cui almeno un terzo inedite, indirizzate a 400 destinatari, costituiscono il corpus dell'Epistolario, in edizione filologicamente corretta, prevista in 12 volumi. Oltre ai fondi archivistici di Roma, Milano, Torino, Saluzzo, Forlì Ravenna, Livorno, vi confluiscono gli autografi provenienti da tutte le altre sedi che è stato possibile interrogare e da collezioni private. Questa edizione fa luce sull'ampio giro di relazioni che l'Azeglio intrattenne con corrispondenti vari, amici e familiari; la conoscenza dell'azione e del pensiero dello Statista ne esce più completa ed esatta, la personalità ne risulta approfondita, anche negli aspetti più sottilmente e psicologicamente legati all'uomo, in una fisionomia varia e sfaccettata. Carteggiando l'Azeglio scriveva come parlava, in italiano, francese e in piemontese; il milanese gli era familiare e spesso coloriva la favella con il romanesco: esempio di una comunità plurilingue, era indispensabile che la sua corrispondenza venisse restituita all'autentica versione originale.
40,00 38,00

Epistolario (1819-1866). Volume Vol. 7

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2010
pagine: LX-492
Questo volume contiene 312 lettere, di cui circa 140 inedite, e un Regesto di 333 lettere di corrispondenti (19 settembre 1851-4 novembre 1852) e completa il periodo ministeriale dell'Azeglio (8 maggio 1849-4 novembre 1852). L'insieme dei volumi V, VI, VII costituisce la documentazione ormai insostituibile per lo studio del Ministero d'Azeglio e dei momenti emblematici di esso: la Pace di Milano, il Proclama di Moncalieri, le Leggi Siccardi, l'ascesa al potere di Cavour.
36,00 34,20

Epistolario (1819-1866). Volume Vol. 6

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: 591
36,00 34,20

Epistolario (1819-1866). Volume Vol. 5

Libro
anno edizione: 2002
pagine: 551
36,00 34,20

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