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Bonanno: StudioDAMS

Tutte le nostre collane

Rosso di San Secondo. Il drammaturgo della vita moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2020
pagine: 140
Maria Chiara Provenzano si è addetta con certosina e illuminata dedizione all'ordinamento critico del materiale dell'archivio e alla selezione interpretativa del fondo di Rosso San Secondo presso il Comune di Camaiore. È saltato fuori un inedito, forse minore ma sapidamente, appassionatamente rossosansecondiano: Le finestre, dramma in «tre quadri», di cui viene fornita un'edizione critica e annotata. Questo libro è inoltre un'agile, però esauriente, guida di tutto Rosso San Secondo.
15,00 14,25

Leo De Berardinis fra seconda e terza vita. «La strage dei colpevoli» (Roma, 1982)

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2020
pagine: 184
La strage dei colpevoli, "primo censimento teatrale romano" realizzato a Villa Borghese nel settembre 1982 con la direzione di Leo de Berardinis, nasce dall'intenzione di chiamare al confronto in un contesto condiviso le molteplici forze operanti nella scena capitolina del tempo. Collocata in un passaggio meno noto e approfondito rispetto alle fasi maggiori del lavoro dell'artista, stretta fra lo sperimentalismo radicale degli anni Sessanta e Settanta e la progettualità d'ampio respiro culturale degli Ottanta e Novanta, l'iniziativa è la prima di una lunga serie di imprese d'aspirazione collettiva e di forte vocazione politica che di lì in avanti segneranno in maniera decisiva il percorso di de Berardinis. Grazie ai documenti custoditi nell'archivio dell'artista, questo libro si propone di studiarla tanto nelle sue fasi ideative quanto nei suoi esiti a breve e lungo termine, focalizzando in termini sia di continuità che di discontinuità la transizione in atto fra la "seconda" e "terza vita" di Leo.
20,00 19,00

Il teatro dei generi minori. Dalla Francia all'Europa

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2018
pagine: 132
Tra l'Ottocento e il Novecento la nascita dello spettacolo teatrale moderno e dei suoi generi minori registra in tutta Europa l'influenza rilevante di Parigi e del modello francese, a partire dal format delle messe in scena e dal primo configurarsi dello star system. Dalle note figure del cabaret al meno noto teatro di revue passando attraverso il dominio del vaudeville e fino al caso di Strindberg, questo studio consente di indagare la storia di un'influenza teatrale che tanto ha segnato la sensibilità del pubblico moderno e le modalità contemporanee del divertimento e dello spettacolo. Sullo sfondo di un transfert culturale europeo i sei saggi che compongono questo volume mostrano come la storia teatrale si scrive oltrepassando i limiti nazionali poiché la musica, la danza, il gesto si fanno beffa delle frontiere linguistiche e il riso edifica l'habitat comune.
12,00 11,40

Riviste di teatro e ricerca accademica. Un colloquio e un inventario

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2016
pagine: 223
Il volume riporta gli esiti d'una progetto di ricerca sulle riviste teatrali che la Consulta Universitaria del Teatro ha svolta ad ampio spettro, in diverse fasi e con differenziati strumenti cognitivi: il reperimento dati, l'indagine statistica, il confronto pubblico e l'approfondimento analitico. Si tratta, innanzi tutto, degli Atti del Convegno internazionale "Le riviste teatrali fra globalizzazione, storia e innovazione tecnologica" (Bologna, 2013). In quella occasione, la CUT si era riproposta di inquadrare la situazione delle riviste teatrali, italiane e straniere, in prospettive rappresentative delle attuali tensioni al mutamento: l'internazionalizzazione, l'aggiornamento tecnologico, i rapporti interdisciplinari e quelli con il teatro agito. Oltre a delineare il quadro delle pubblicazioni di settore, il convegno ha ospitato, intorno alle tematiche in questione, gli importanti contributi di Marvin Carlson, Christopher Balme, Marco Consolini e Oliviero Ponte di Pino.
22,00 20,90

Il «mito» della commedia dell'arte nel Novecento europeo

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2016
pagine: 200
Il volume è dedicato alle rivisitazioni novecentesche della Commedia dell'Arte, che - variamente reinterpretata - costituisce per diversi registi, coreografi, drammaturghi e musicisti una fonte d'ispirazione importante, andando a nutrire i più importanti filoni delle arti sceniche del secolo. Nel libro, si prendono in considerazione alcune delle personalità che in vario modo sono debitrici dell'"improvvisa": da Strindberg a Craig e a Copeau, da Mejerchol'd ad altri artisti russi d'inizio secolo e a Schoenberg, da Giovanni Poli a Dario Fo, da Leo de Berardinis ad Asger Bonfils. Una sorprendente galleria di artisti, sgranati su un'estensione geografica che dall'Italia s'irradia in ogni angolo d'Europa e che si rispecchiano, con originalità e spirito d'invenzione, nel paradosso di un fenomeno teatrale storicamente concluso eppure vitalissimo. Questo è non solo il "mito", ma anche il "mistero" della Commedia dell'Arte.
18,00 17,10

Declinazioni della danza. Tre studi

Libro
editore: Bonanno
anno edizione: 2015
pagine: 92
Il saggio d'esordio del libro, di Stefania Onesti, si occupa delle istanze proto-registiche nel balletto pantomimo, Elena Randi interviene sulla versione moderna di Giselle coreografata da Mats Ek nel 1982, e Margherita Pirotto affronta la poetica e alcune performances degli anni Sessanta di Simone Forti. A legare i tre interventi sulla danza c'è un rapporto particolare dei tre oggetti d'indagine con la pratica della regia. Se il ballet d'action, infatti, alla fine del Settecento mostra già rilevanti caratteristiche proprie della mise en scène, Mats Ek crea la sua versione di Giselle secondo un'ottica fortemente registica, mentre Simone Forti fa deflagrare le modalità più tipiche del fenomeno.
10,00 9,50

Come un angelo di fuoco. Verità, immaginario e scenotecnica in Pirandello

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2012
pagine: 280
Il volume percorre due grandi direttrici: l'illustrazione e l'analisi del funzionamento della particolarissima 'macchina della fantasia' posta in opera dalla narrativa e (soprattutto) dal teatro pirandelliani; una più approfondita verifica dell'autentica portata di quel procedere verso la conoscenza delle verità ultime che aveva costituito, per l'autore, lo scopo principale sia della sua costante meditazione sull'uomo e sul mondo sia del suo diuturno impegno a suscitare e animare forme artistiche sempre trasparenti al manifestarsi d'una risentita 'ricerca di senso'. Grande rivendicatore della più inquietante autonomia vitale delle creazioni fantastiche, e grande mago-regista dell'immaginario, Pirandello aveva scelto di sperimentare in prima persona il rapporto con scena e spettacolo secondo modalità tali da costituire un primo approccio italiano alla dimensione poetica della regia moderna. Ed è proprio dall'irrequieta ricerca del grande autore sulle potenzialità e sulle problematiche della scenotecnica contemporanea che scaturiscono elementi validi a definire una nuova e più penetrante visione della sua ultima stagione drammaturgica.
24,00 22,80

Danza, media digitali, interattività

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2012
pagine: 136
"Danza, media digitali, interattività" individua alcune questioni nodali che sottendono gli studi di danza, la dimensione performativa e le innovazioni linguistiche del multimedia interattivo. Attraverso i contributi di studiosi italiani e stranieri, il volume propone sia alcune riflessioni di carattere teorico volte a individuare tematiche di ampio raggio (quali drammaturgia multimediale, memoria, etica della danza digitale), sia sguardi e percorsi tra danza contemporanea e new media relativi al dibattito più recente (dalla post danza alle immagini sonore).
20,00 19,00

Danza e teatro. Storie, poetiche e prospettive di ricerca

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 216
"Danza e teatro. Storie, poetiche, pratiche e prospettive di ricerca" è l'esito dell'omonimo convegno di studi svoltosi presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna e promosso dalla CUT (Consulta Universitaria del Teatro) in onore di Silvana Sinisi ed Eugenia Casini Ropa, che con le loro ricerche e il loro insegnamento hanno aperto la strada agli studi universitari sulla danza in Italia. Il volume raccoglie interventi di carattere storico, teorico o metodologico, che attestano la varietà e la ricchezza dell'attuale riflessione intorno a questo ambito disciplinare.
20,00 19,00

Ludvig Josephson e l'Europa teatrale

Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2011
pagine: 240
Questa biografia di Ludvig Josephson - attore, drammaturgo, ma soprattutto ferrato professionista della messinscena nella seconda metà dell'Ottocento nasce dallo studio di migliaia di pagine di manoscritti e restituisce il quadro originale della costituzione degli statuti del mestiere di regista, di una carriera insieme prestigiosa e avventurosa sui principali teatri di Svezia e Norvegia, nonché di talune prassi di palcoscenico oggi dimenticate. Josephson è stato tuttavia anche un instancabile e attento viaggiatore e, attraverso l'analisi delle sue memorie, ci è possibile compiere assieme a lui un'affascinante ricognizione nell'Europa dei teatri, della musica e delle grandi capitali della cultura del XIX secolo, cogliendone i protagonisti, la vita scenica, le straordinarie atmosfere e l'incalzare degli eventi storici.
20,00 19,00

La lezione di Friedrich Ludwig Schroder. Lo sviluppo della recitazione realistica nella Germania del secondo Settecento

Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 216
Ricordato come il prototipo dell'attore pre-romantico, Friedrich Ludwig Schröder (1744-1816) è stato forse il massimo rappresentante della scena tedesca nell'ultimo quarto del XVIII secolo. Guidato dalle concezioni teatrali di Lessing, sposò gli ideali di Nationaltheater, di recitazione e attore borghesi, divenendo il fautore della svolta realistico-psicologica della recitazione che dominò la Germania del secondo settecento. Fino all'ultimo, egli ribadì le idee che lo avevano animato lungo lo svolgersi della sua vita artistica: con la "lezione" (la Vorlesung) che tenne nel 1810 agli attori del teatro d'Amburgo, di cui era direttore e comproprietario, e che viene qui riportata, tradotta, in appendice. Cercando di inquadrare il percorso compiuto dall'attore nel contesto storico-teoretico in ci si dispiegò, il libro intende non solo offrire il ritratto di una delle figure fondamentali della storia del teatro in Europa, ma anche far emergere le istanze su cui si sviluppò la scena tedesca nel momento in cui, dalla metà del Settecento, la Germania si pose al centro del dibattito che portò ad un rinnovamento sostanziale del modo di fare, valutare ed intendere il teatro.
19,00 18,05

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