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Progedit: Università

Tutte le nostre collane

I tre poteri. Papa, imperatore e popolo nelle teorie politiche del Medioevo

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 168
Questo libro indaga le origini della disputa sulla legittimità del potere nell'età medievale. Da quali forze trae origine il potere che un capo esercita? Il quesito sulla legittimità del potere si snoda in tutta la storia del Medioevo. Il saggio affronta la complessa problematica soffermandosi sulle figure centrali nell'assetto sociale e politico: il Papa, l'Imperatore, il Popolo. Storicamente si può affermare che, nell'età medievale, prendono forma "due dottrine" secondo le quali il potere e il diritto originano da due diverse fonti. La prima sostiene che "il potere deriva dal basso". A questa concezione si contrappone l'altra, secondo cui "il potere deriva dall'alto". La storia del pensiero politico medievale è, in gran parte, la storia dello scontro tra queste opposte rappresentazioni. Dopo aver passato in rassegna le teorie che trattano la gestione del potere, l'autore illumina, nella vasta letteratura politica, il modello proposto da Dante nella "Monarchia". Nell'opera dantesca, il rapporto fra utopia e realtà diviene integrazione fecondante, lo stimolo che deve condurre il monarca ad assumere e personificare una funzione "terapeutica" e socialmente indispensabile per placare le ansie di un mondo tormentato.
20,00 19,00

L'anima e la terra nel Mezzogiorno moderno

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 192
Quando lavorare significava guadagnarsi il paradiso. Lavorare in questa vita per guadagnare il cielo, nel passato, rappresentava l'impegno e l'aspirazione suprema della maggior parte della popolazione. L'esistenza era scandita dalle preghiere e dalle stagioni che regolavano l'orario di lavoro. Alla soddisfazione dei bisogni primari imposti dalle esigenze biologiche si associava quella di alleviare la salute dell'anima nell'aldilà. Per non farsi trovare impreparati all'appuntamento finale, occorreva predisporre le opportune assicurazioni per ingraziarsi il favore divino, soprattutto se la condotta terrena non era stata irreprensibile. Di conseguenza, bisognava adoperarsi per alleviare le pene da scontare in purgatorio. Il lavoro, dal quale trarre un minimo di risorse da investire nelle messe di suffragio, per i meno abbienti, e i beni materiali per i più fortunati, diventava, quindi, il mezzo per attenuare i patimenti futuri nell'altra vita. Se gli strati più modesti della popolazione trovavano una giustificazione evangelica alla propria precarietà economica e subalternità sociale, i ceti abbienti miravano a emendarsi dai peccati utilizzando le loro maggiori disponibilità patrimoniali, le stesse che avevano contribuito alle cadute terrene per le quali temevano il castigo divino.
16,00 15,20

La metafora e l'iperbole. Studi su Vittorini

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 200
La più aggiornata analisi sull'intera produzione letteraria di Elio Vittorini, all'approssimarsi del centenario della nascita (1908), attraverso lo sguardo attento di uno dei suoi maggiori studiosi. L'opera rivisita la formazione e l'attività di scrittura: dagli esordi di Piccola borghesia (racconti nei quali Vittorini verifica il suo bisogno di riappropriarsi originalmente, nei modi di una personale coniugazione rondesco-solariana, della tradizione culturale e narrativa) e Viaggio in Sardegna (libro nel quale Vittorini inventa una forma narrativa di tipo diaristico capace di catturare e nominare essa stessa il reale depauperato e deprivato descritto nel rassicurante spleen dei racconti dell'esordio), fino al tormentato exemplum del Garofano rosso (analizzato nelle differenti versioni in rivista e in volume) ed all'interruzione di Erica e i suoi fratelli per l'irrompere, nella coscienza del Vittorini militante fascista e "corporativo", della guerra di Spagna e del màs ombre. Questa ricostruzione diventa necessaria per comprendere, nel percorso postbellico e democratico-repubblicano, la ricchezza e la contraddittorietà di una figura intellettuale in cui la creatività si coniuga con la capacità "manageriale" di organizzatore di cultura democratica, ancor oggi modello suggestivo contro le chiusure "ombelicali" della letteratura stessa e il suo eccessivo ossequio allo strapotere dei media.
16,00 15,20

Un provinciale d'Europa. Vita e opere di Tommaso Dell'Era

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 144
Lo scrittore barese Tommaso Dell'Era ( 1927-1997 - vissuto fra Bari e Modena, scomparso a settant'anni) è stato un "provinciale" di respiro europeo per formazione culturale e per tematiche, atmosfere e modalità narrative. La sua personalità artistica è ancora nascosta da un ostinato cono d'ombra, condizione che ne fa un possibile caso di riconoscimento post mortem, come è accaduto per altre figure quali Tomasi di Lampedusa, Morselli, Satta. La tesi circostanziata e motivata che il curatore avanza in questo volume è che Dell'Era, con il romanzo Un ficcanaso, abbia precorso la via italiana al nouveau roman. L'analisi dello stesso curatore e lo scandaglio di numerosi contributi di illustri studiosi e letterati mirano a rivalutare la vita e l'opera di questo scrittore, quasi a voler risarcire - in maniera sia pur parziale e tardiva - il danno perpetrato da una provincia spesso distratta, sorda al valore dei suoi talenti. Completa la ricostruzione un'antologia che sceglie brani dalle opere edite ma anche da quelle assolutamente inedite.
15,00 14,25

15,00 14,25

Museo e territorio. Interpretazione e uso dei beni culturali

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 184
Il libro analizza le realtà museali che si sono succedute nei vari secoli e nei vari paesi da più punti di vista. Il dato architettonico e rappresentativo, l'evoluzione degli strumenti espositivi, la valenza culturale espressa, il rapporto con la cultura dominante divengono interessanti indicatori per scoprire, gradatamente, come le sale dei musei, ieri e oggi, hanno sempre teso, attraverso i materiali esposti, a legittimare la visione storica del potere costituito. Da questa analisi emerge un modo critico di vedere il museo. Chiude il volume una guida alla visita del museo espressa in forma di questionario teso a porre l'attenzione su tutti gli aspetti della complessa macchina museale.
18,00 17,10

Orizzonti e confini della nuova Unione Europea. Dal Baltico al Mediterraneo

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2005
pagine: 112
14,00 13,30

18,00 17,10

Il maestro del deserto. Carlo Michelstaedter

Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2005
pagine: 136
13,00 12,35

Teatro e futurismo

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2005
pagine: 104
10,00 9,50

Le regole della comunità

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2004
pagine: 136
Che cosa è una comunità? Come si modella in relazione alle proprie regole? Che valore hanno le stesse norme? Come si generano? Questo saggio sostiene che nella contemporaneità è necessario attenuare la dimensione prescrittiva delle norme.
13,00 12,35

Note oscure della mente. Pensieri e riflessioni su emozioni e paure

Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2004
pagine: 112
Che cosa è la paura e da cosa nasce? In cosa si differenzia una ossessione da una fobia? Come si manifestano i disturbi del sonno o gli attacchi di panico? Che cosa è lo stress? Da che cosa hanno origine disturbi del comportamento come lo shopping compulsivo e la cleptomania? Sono alcuni dei quesiti più frequenti generati dal nostro comportamento e dagli stati patologici. L'analisi parte dal funzionamento del cervello, il più complesso organo umano ancora in parte inesplorato. L'autore dedica largo spazio al tema delle cause psichiche e fisiche nella determinazione delle patologie. Un particolare spazio è dedicato ai rapporti che intercorrono tra la mente e i tumori. Vito Covelli (Bari, 1950) ha compiuto studi di Medicina.
13,00 12,35

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