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Mimesis: Filosofie analitiche. Linguaggio

Tutte le nostre collane

Metafora

Libro
editore: Mimesis
pagine: 185
15,00 14,25

Vostro fratello Ludwig. Lettere alla famiglia (1908-1951)

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 240
Se il problema della filosofia, come sosteneva Wittgenstein, sta nell’evitare di porsi falsi quesiti, uno sguardo nell’intimità e nell’universo familiare del pensatore austriaco può contribuire a rivedere certi giudizi che si sono andati formando attorno alla sua fi gura, per molti versi ancora misteriosa. Ultimo di cinque fi gli, Wittgenstein fu legato visceralmente ai fratelli, come ben traspare dallo scambio epistolare durato oltre quarant’anni e qui riproposto. Non essendo state pensate per un utilizzo pubblico, queste lettere presentano senza censure e con grande onestà tutte le debolezze, le fragilità e i sogni del filosofo austriaco. Un’opera essenziale per comprendere il “lato umano” dell’enigma Wittgenstein.
18,00 17,10

Realtà o linguaggio. La questione della verità da Frege a Putnam

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 336
La riflessione sulla verità appare caratterizzata da un'inevitabile ambiguità: si è portati spontaneamente a ritenere che un enunciato vero corrisponda alla realtà, ma quando si tenta di esprimere la relazione tra l'enunciato e il mondo, non si riesce a farlo se non pronunciando altri enunciati. In tal modo, però, la garanzia di verità sembra ridursi a un rimando senza fine da enunciati ad altri enunciati e l'impressione è di restare confinati entro i limiti del linguaggio. Il volume esplora il lungo e complesso dibattito che si snoda tra Frege e Putnam alla luce delle difficoltà inerenti alla concezione intuitiva. Alle origini della filosofia analitica, il problema della verità viene affrontato secondo il metodo di analisi logico-linguistica, per poi essere progressivamente riconfigurato su basi epistemologiche con il Neopositivismo. Le questioni che si aprono sui diversi fronti di indagine, tuttavia, impongono anche una riflessione tesa a rivalutare gli aspetti pragmatici della verità. L'attenzione si concentra quindi sulle cosiddette concezioni deflazioniste, le quali permettono di evidenziare, per via negativa, altri caratteri utili a chiarire il concetto di verità. Infine, attraverso il contributo di Davidson, Rorty e Putnam, si giunge alla conclusione che la verità è una nozione insieme robusta e complessa, come una corda che nasce dall'intreccio di numerosi fili di corrispondenza, asseribilità garantita, sincerità, validità ed efficacia pragmatica.
28,00 26,60

Sul sogno. Un'indagine filosofica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 132
Pubblicato nel 1959, "Dreaming" di Norman Malcolm ha prodotto nel corso dei decenni un vasto, ramificato e spesso acceso dibattito critico al quale hanno preso parte personaggi come Hilary Putnam, Alfred Ayer o Daniel Dennett. Ispirandosi alla lezione del suo maestro, Ludwig Wittgenstein, Malcolm, con la chiarezza stilistica e argomentativa che lo caratterizza, persegue nel volume un triplice obiettivo: (a) contestare la "received opinion" sul sogno, ossia l'opinione secondo cui i sogni sono "l'attività della mente durante il sonno"; (b) mostrare, in polemica con lo scetticismo filosofico, che il classico argomento scettico del sogno si basa proprio su questa errata o confusa opinione; (c) confrontarsi con le ricerche scientifiche a lui contemporanee denunciandone le supposte confusioni concettuali.
14,00 13,30

20,00 19,00

29,00 27,55

18,00 17,10

Il giallo di Wittgenstein. Etica e linguaggio tra filosofia e detective story

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 304
"Un paio d'anni fa lessi con grande diletto un giallo dal titolo 'Rendez-vous with fear' di un certo Norbert Davis... Può sembrare pazzesco, ma quando di recente ho riletto il racconto mi è piaciuto di nuovo a tal punto che davvero vorrei scrivere all'autore per ringraziarlo. Se questo significa essere 'picchiati' non meravigliarti, perché lo sono". Così Ludwig Wittgenstein (1889-1951) parla del poliziesco di un giovane scrittore statunitense, collega del ben più noto Raymond Chandler. Perché uno dei più grandi filosofi del Novecento si entusiasma per il romanzo di un autore sconosciuto, morto suicida a soli quarant'anni? Per comprendere questa passione Sara Fortuna ripercorre il tormentato percorso biografico e filosofico di Wittgenstein. Prende così forma un dialogo tra l'esilarante romanzo di Davis e aspetti centrali del pensiero del filosofo austriaco, come l'etica in relazione al linguaggio e alla corporeità; il vedere-come; l'esperienza estetica; il metodo fisiognomico e quello morfologico; la relazione tra soggettività e forma di vita.
18,00 17,10

Un filosofo senza trampoli. Saggi sulla filosofia di Ludwig Wittgenstein

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 309
"Raccolgo in questo volume i lavori di diversi studiosi che hanno partecipato ai seminari di ricerca sulla filosofia di Wittgenstein da me organizzati negli ultimi anni presso il Dipartimento di Filosofia e Teoria delle Scienze dell'Università di Ca' Foscari di Venezia." (L. Perissinotto)
20,00 19,00

Lettere a C. K. Ogden. Sulla traduzione del «Tractatus logico-philosophicus»

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 130
Le lettere che Wittgenstein scrisse a C. K. Ogden, il quale gli aveva sottoposto la traduzione inglese del "Tractatus", costituiscono un documento essenziale per chiunque voglia capire meglio alcuni dei passi più controversi di quella che è unanimemente considerata una delle grandi opere filosofiche del Novecento. Nelle sue lettere, infatti, Wittgenstein commenta la traduzione di Ogden e F. R Ramsey, correggendola in alcuni casi, proponendo soluzioni alternative in altri, indicando, dove riteneva di essere stato frainteso, la sua propria interpretazione. L'introduzione e i commenti del curatore inglese, G. H. Von Wright, forniscono tutti gli elementi necessari per comprendere lo sfondo e la portata delle osservazioni di Wittgenstein. Nell'introduzione all'edizione italiana Luigi Perissinotto mette invece in luce la rilevanza di queste lettere nell'attuale dibattito critico sul "Tractatus".
12,00 11,40

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca

Wittgenstein e la filosofia austro-tedesca

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 250
La filosofia contemporanea deve molto a due filosofi austriaci - Edmund Husserl e Ludwig Wittgenstein. I problemi che quest'ultimo ha messo al cuore della filosofia analitica si distinguono molto spesso dalle questioni sollevate dai padri di questa tradizione, Frege, Moore, Russell e Ramsey. Questi problemi si trovavano tuttavia al centro delle tradizioni, austriache e poi austro-tedesche, legate ai nomi di Bolzano e di Brentano: la psicologia descrittiva degli eredi di Brentano, la fenomenologia di Husserl e dei suoi primi allievi e le diverse scuole della psicologia della "Gestalt". Si tratta di problemi che appartengono alla filosofia della mente e del linguaggio: che cos'è voler dire qualcosa, volere, voler fare, provare, contare su una certezza primitiva? Esistono oggetti psicologici o mentali privati? "Io" designa qualcosa? Che rapporto c'è tra il non-senso, il significato e le regole? Tra le regole, i segnali che ci guidano e i simboli che rappresentano? L'insieme dei mentalismi, platonismi ed essenzialismi che spesso caratterizzano la filosofia austro-tedesca contrasta col rigetto sistematico da parte di Wittgenstein di tutti questi "ismi". È tuttavia evidente che quest'ultimo, proprio come i suoi predecessori e contemporanei austro-tedeschi, metta la descrizione della mente e del linguaggio al centro delle sue riflessioni.
20,00

Una filosofia marxista del linguaggio

Una filosofia marxista del linguaggio

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 252
20,00

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