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Libri di Stefano Maggi

Biografia e opere di Giuseppe Tucci

La stanza delle meraviglie. Per la Scuola media. Volume Vol. 1A

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2025
18,50 16,10

La stanza delle meraviglie. Ediz. Pack. Per la Scuola media

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2025
33,90 29,49

La stanza delle meraviglie. Per la Scuola media. Volume Vol. 2A

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2025
12,80 11,14

La stanza delle meraviglie. Ediz. Compatta. Per la Scuola media

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2025
27,70 24,10

La stanza delle meraviglie. Ediz. Verde. Per la Scuola media

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2025
23,30 20,27

Pietrarsa. Da officina a museo ferroviario

Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 336
Luogo unico in Italia, affacciato sul Golfo di Napoli, il Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa racchiude un pezzo significativo di storia del Paese. Nel 1840, venne qui fondato dal re Ferdinando II di Borbone il Reale Opificio meccanico e pirotecnico di Pietr’arsa, che divenne la più grande industria del Regno delle Due Sicilie e una delle più importanti dopo l’unificazione nazionale. Nel 1839, proprio in quest’area era stata inaugurata la prima ferrovia della Penisola, che collegava Napoli a Granatello di Portici. Le Ferrovie Italiane, dunque, non hanno scelto un semplice capannone industriale per conservare e divulgare le loro antiche glorie, ma hanno deciso di valorizzare il primo opificio e l’officina riparazioni sulla prima tratta ferroviaria nazionale. Il libro è articolato in tre sezioni: Pietrarsa com’era, Pietrarsa diventa museo FS, Pietrarsa rinasce, ciascuna delle quali ripercorre un periodo storico riguardante rispettivamente i 135 anni di vita dell’officina, il primo allestimento del museo e il recente rilancio completato dalla Fondazione FS, che ha dato nuova vita e nuovi orizzonti culturali all’intero complesso. Testi di Luigi Cantamessa, Sara Cirasola, Stefano Maggi, Fabio Mangone, Oreste Orvitti, Valeria Pagnini, Ilaria Pascale, Aldo Riccardi, Paolo Rumiz. Costituita il 6 marzo 2013, la Fondazione FS Italiane si occupa di recuperare, valorizzare e consegnare integro alle generazioni future il patrimonio storico delle Ferrovie italiane, tassello fondamentale dell’identità nazionale. Custodisce una collezione di rotabili d’epoca composta da oltre 400 mezzi – di cui circa 200 funzionanti e operativi – gli archivi e le biblioteche, i musei di Pietrarsa e Trieste Campo Marzio, le sale storiche nelle stazioni e le linee ferroviarie un tempo sospese, oggi recuperate a una nuova vocazione turistica con il progetto «Binari senza Tempo», a vantaggio delle comunità e dei territori.
28,00 26,60

Segreta bellezza. Ediz. compatta. Per la Scuola media. Volume Vol. B

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2020
23,10 20,10

Segreta bellezza. Per la Scuola media

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2020
35,10 30,54

Segreta bellezza. Ediz. compatta. Per la Scuola media

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
anno edizione: 2020
29,80 25,93

Il tormento di un'idea. Vita e opera di Cesare Pozzo (1853-1898)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 208
Nella società in prevalenza agricola dell’Italia ottocentesca, i ferrovieri rappresentavano la categoria forse più importante, perché numerosa, diffusa su tutto il territorio e legata all’unico servizio pubblico nazionale. L’acquisizione di quella che allora si chiamava «coscienza di classe» da parte dei lavoratori delle strade ferrate, negli anni ’80 e ’90 si intrecciò con la vicenda umana del macchinista Cesare Pozzo, affascinante figura che riassumeva in sé tutto il travaglio di un’epoca ricca di nuovi fermenti. Pozzo era dotato di un’impressionante capacità di lavoro, unita a uno spiccato senso pratico e a una rara lungimiranza. La sua vivacità intellettuale lo spinse ad approfondire varie teorie politiche e sociali, dal mazzinianesimo all’anarchismo, dalle idee “radicali” all’adesione al socialismo. La sua opera, di assoluta integrità morale, è sempre stata ricordata con rispetto e commozione dai ferrovieri, tanto che oggi porta il suo nome la vecchia Società di mutuo soccorso fra macchinisti e fuochisti, divenuta una delle più grandi d’Italia e aperta a tutti i cittadini. Nella terza edizione del volume, rivista e ampliata alla luce di nuovi documenti inventariati e digitalizzati negli archivi, emerge ancora di più il suo ruolo di pioniere visionario del futuro.
25,00 23,75

Cittadella della scienza. L'Istituto Sclavo a Siena nei cento anni della sua storia (1904-2004)

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 240
Conseguita la laurea in Medicina a Torino e prestato servizio presso la Direzione generale di Sanità, Achille Sclavo (1861-1930) si trasferì all'Università di Siena nel 1898 come professore della cattedra di Igiene. Nel 1904 avviò la costituzione dell'Istituto Sieroterapico e Vaccinogeno Toscano in una villetta alle porte della città, per produrre il siero contro il carbonchio da lui scoperto. Unico esempio di grande industria nella piccola Siena, la Sclavo ha sempre avuto un rapporto stretto con la città del Palio, le cui istituzioni sono intervenute con forza per conservare lo stabilimento e rilanciarlo nel periodo della maggiore crisi societaria, a cavallo tra gli anni '80 e '90.
33,50 31,83

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