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Libri di Andrea Carbone

Biografia e opere di Andrea Carbone

La chiave dell'immortalità. Le radici psichedeliche della cultura occidentale

Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 612
Uno dei maggiori storici delle religioni del XX secolo, Huston Smith, una volta lo definì il «segreto meglio custodito» della storia: gli antichi Greci usavano sostanze psicotrope per connettersi con la divinità? E hanno trasmesso questa usanza anche ai primi cristiani? C’è forse una profonda conoscenza di erbe, piante e funghi allucinogeni che risale all’età della pietra e permea da allora le esperienze religiose? La risposta a queste domande apre a quella più sconvolgente: cosa si cela dietro il rito eucaristico e di conseguenza dietro il Santo Graal? La chiave dell’immortalità esamina le radici del sacramento eucaristico cercando di capire cosa sia avvenuto durante l’Ultima Cena, evento fondativo di una delle religioni più praticate al mondo, del quale tuttavia non esistono evidenze archeologiche. Lo fa inserendo quell’episodio nell’ambito dei rituali con bevande inebrianti tipici dei culti misterici, bevande che secondo gli studi più recenti erano addizionate di sostanze psicotrope, in particolare allucinogene. Frutto di decenni di studi, questo saggio rivoluzionario trascina il lettore dalle rovine di Eleusi ai depositi segreti del Louvre, dalle catacombe romane agli archivi vaticani, dai roghi di streghe fino ai laboratori del mit, per raccontare una vicenda a lungo celata: la storia delle radici psichedeliche della cultura occidentale, nelle sue componenti greco-romane e cristiane
20,00 19,00

Potere e situazioni soggettive nel diritto amministrativo. Volume Vol. 2/1

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 992
34,00 32,30

L'applicazione dell’art. 6 CEDU nel processo amministrativo dei paesi europei

Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2020
pagine: 304
28,00 26,60

Potere e situazioni soggettive nel diritto amministrativo. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 560
Lo studio ha ad oggetto le situazioni giuridiche che si rapportano con il potere amministrativo, e la loro considerazione quale oggetto del processo amministrativo, insieme alla declinazione in concreto del relativo giudizio. Questo primo volume è dedicato alla ricostruzione della situazione giuridica del privato che assume rilievo sotto il profilo sostanziale. A tal fine, si parte dalla ricostruzione del potere come situazione giuridica, e dalla sua esplicazione attraverso un modello procedurale; rispetto ad esso, si considera la situazione giuridica che si pone nel rapporto con il potere, e la sua declinazione al cospetto di un potere discrezionale, valutandosi le differenti rappresentazioni dottrinali dell’interesse legittimo. In tale scenario, si ritiene che la valorizzazione del profilo strutturale della funzione consenta di fornire una ricostruzione della situazione giuridica che sia in grado di far emergere la dimensione giuridica del suo contenuto quale pretesa all’utilità finale che, rispetto all’esercizio del potere, l’interesse del privato è volta a conseguire.
70,00 66,50

Concetti tradizionali del diritto amministrativo e loro evoluzione

Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2018
pagine: 392
35,00 33,25

25,00 23,75

Il contraddittorio procedimentale. Ordinamento nazionale e diritto europeo-convenzionale

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: IX-346
L'incidenza di norme e principi di rango costituzionale sulla pubblica amministrazione è divenuta sempre maggiore, anche grazie alla ricca giurisprudenza della Corte costituzionale. Le modifiche della nostra Costituzione, segnatamente nel Titolo V, Parte II, determinano l'ambito delle potestà normative spettanti ai diversi livelli di governo, le regole per la distribuzione delle funzioni amministrative tra di essi, la disciplina dei poteri sostitutivi, i rapporti tra pubblico e privato nell'esercizio delle attività di interesse generale; e così via. Ma i principi di rango costituzionale, o "superprimario", che vincolano l'amministrazione pubblica nazionale sono anche quelli stabiliti dal diritto di fonte europea ed elaborati dalla giurisprudenza della Corte di giustizia; senza tacere di importanti principi operanti nel nostro ambito, anch'essi al livello "superprimario" posti da organizzazioni internazionali e dalla giurisprudenza delle relative Corti, e tra queste segnatamente dalla Corte europea dei diritti dell'uomo. Gli studi sull'amministrazione pubblica devono guardare alla Costituzione e al diritto sovranazionale; ma allo stesso tempo, all'azione concreta dei pubblici poteri, chiamata a tradurre quei principi e le norme che ne sono attuazione, in risultati di benessere e sviluppo. Gli studi raccolti nella collana sono orientati a raffrontare e ad indirizzare la nostra amministrazione interna, nella sua organizzazione e nella sua azione, nonché la relativa tutela giurisdizionale, ai principi di rango superiore che ne reggono l'ordinamento. Il contraddittorio procedimentale rappresenta una delle tematiche su cui la riflessione della nostra dottrina si è maggiormente soffermata, soprattutto a seguito dell'entrata in vigore della disciplina generale sul procedimento amministrativo. Tuttavia, nonostante i numerosi contributi sul punto, non si è pervenuti a posizioni univoche, controverso risultando il rapporto tra il contraddittorio proprio del processo giurisdizionale e l'assetto della partecipazione nella vicenda procedimentale amministrativa. In questo quadro, si propone una ricostruzione che prende le mosse dalla duplice funzione, collaborativa e garantistica, tradizionalmente riconosciuta alla partecipazione procedimentale, nella consapevolezza della inscindibilità che i due momenti rivestono all'interno della dialettica propria del procedimento. Tale duplicità funzionale non assume infatti rilievo quale mero carattere descrittivo, ma assurge a canone ricostruttivo per una precisa struttura del contraddittorio; struttura il cui effettivo atteggiarsi può ricevere un compiuto inquadramento attraverso i dati forniti dal diritto europeo-convenzionale.
43,00 40,85

19,50 18,53

Materiali per un corso sul processo amministrativo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
17,50 16,63

L'azione di adempimento nel processo amministrativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XIII-350
L'entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 2 luglio 2010 ha segnato una tappa storica nella giustizia amministrativa italiana. L'appuntamento della codificazione, tuttavia, pur portando ad una razionalizzazione della disciplina processuale da molti auspicata, ha lasciato perplessi su più di un aspetto, in particolar modo per quanto concerne le tipologie di azioni proponibili. Tra queste, una posizione di rilievo merita senza dubbio l'azione di condanna dell'amministrazione ad un facere specifico avente ad oggetto un atto illegittimamente denegato, meglio conosciuta, con terminologia mutuata dall'ordinamento germanico, come azione di adempimento. Le incertezze che hanno accompagnato la sua previsione nella genesi del Codice del processo amministrativo, la svolta giurisprudenziale segnata dalle due Adunanze Plenarie nn. 3 e 15 del 2011, con i perduranti dubbi che si sono riscontrati in dottrina, pongono l'interprete di fronte alla necessità di chiarire la portata di tale strumento processuale, al fine di valutarne non solo e non tanto l'astratta ammissibilità, quanto piuttosto - questione ben più delicata - l'ambito e le modalità di applicazione in un rinnovato sistema processuale che, per la prima volta in maniera esplicita, risulta improntato al canone dell'effettività della tutela (art. 1 c.p.a.).
41,00 38,95

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