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Libri di A. Mazza

Biografia e opere di A. Mazza

La collezione di palazzo Tozzoni a Imola

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2022
pagine: 36
12,00 11,40

12,00 11,40

Le memorie dell'arte. Scritti in ricordo di Elio Monducci

Libro: Libro rilegato
editore: NFC Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 294
Il volume, promosso dai Musei Civici di Reggio Emilia in collaborazione con l'Associazione culturale A Regola d'Arte e la Deputazione di Storia Patria-sezione Reggio Emilia, con il sostegno della Fondazione Pietro Manodori, del Banco S. Geminiano e S. Prospero-Gruppo Banco Popolare di Reggio Emili) e della Pallacanestro Reggiana, intende rendere omaggio a Elio Monducci, emerito studioso e appassionato ricercatore della storia artistica della città di Reggio Emilia, recentemente scomparso. Come è ben noto nell'ambito degli studi di storia dell'arte, Monducci, nel corso della sua vita di ricercatore di documenti d'archivio e studioso d'arte, si è occupato di gran parte della storia artistica della città emiliana, dal Medioevo all'Ottocento, dall'architettura alla pittura e dalla scultura alle arti decorative. Non solo, appassionato collezionista di libri antichi, stampe e dipinti di ambito reggiano del XIX e XX secolo, la sua preziosa raccolta è oggi conservata presso la Fondazione Pietro Manodori di Reggio Emilia.
40,00 38,00

Anticoemoderno. Acquisizioni e donazioni per la storia di Bologna (2001-2013)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 576
Se rientra nell'ordinaria prassi delle Fondazioni di origine bancaria l'acquisizione di opere d'arte, del tutto originale è il disegno della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che ha dato vita a un itinerario di cultura fra emergenze architettoniche e artistiche della città in precedenza abbandonate a un avanzato degrado, dimenticate e inaccessibili, restituendole alla collettività. Le linee guida dell'incremento del patrimonio artistico della Fondazione negli anni 2001-2013 rispondono al progetto che ha portato all'acquisizione di Palazzo Fava e al restauro dei fregi affrescati dai Carracci sullo scorcio del Cinquecento, capolavori della moderna pittura europea, all'acquisizione e al recupero del complesso di San Colombano, all'inaugurazione del Museo della Storia di Bologna nel restaurato Palazzo Pepoli Vecchio e alla valorizzazione di ambienti e di opere care ai viaggiatori di tutti i tempi, quali il complesso plastico del Compianto di Nicolò dell'Arca, e la decorazione barocca della biblioteca nell'antico monastero olivetano di San Michele in Bosco. Le acquisizioni della Fondazione spaziano dalle miniature del Trecento alle ErmEstetiche di Luigi Ontani, dall'affresco della Madonna del ricamo di Vitale da Bologna a quello del giovane Guercino con la Madonna della rosa, dall'evanescente dipinto terminale di Guido Reni Lucrezia preordina il suicidio ai capolavori classici di Arturo Martini, fino ai dilatati cartoni di Galileo.
50,00 47,50

Sotto il segno di Alfonso Rubbiani. La salvaguardia del passato e le origini della collezione della Cassa di Risparmio in Bologna. Catalogo della mostra...

Libro
anno edizione: 2013
pagine: 204
Il presente volume è stato realizzato da Genus Bononiae. Musei nella Città e Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, in occasione della mostra per le Celebrazioni del centenario della morte di Alfonso Rubbiani. Con un duplice obiettivo: da un lato indagare e approfondire l'influsso che ha avuto il pensiero del Rubbiani, eclettico personaggio che coi suoi restauri ha contribuito a costruire l'attuale immagine del centro medievale del capoluogo emiliano, sulla nascita delle Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna; dall'altro riscoprire la figura di artista e di intellettuale di Alfredo Baruffi, homo duplex, come è stato definito, conosciuto dai più con lo pseudonimo di Barfredo da Bologna in veste di protagonista della stagione liberty in Italia, assai meno noto invece come conservatore e artefice delle Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna, di cui fu dipendente fin dalla giovane età. Amico e collaboratore di Alfonso Rubbiani, è nel solco dell'eredità lasciata dal maestro che Baruffi, dall'inizio degli anni Trenta, comincia a raccogliere e acquistare per conto della Cassa testimonianze sulla città nel momento in cui il volto della città, nel passaggio dall'Otto al Novecento, sulla soglia dell'era moderna, stava cambiando irreversibilmente. Alla fine erano oltre 35.000 i pezzi raccolti da Baruffi le cui vicende sono state ricostruite dopo un meticoloso lavoro di archivio.
25,00 23,75

35,00 33,25

22,00 20,90

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