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Giuntina: Diaspora

Tutte le nostre collane

La sposa incatenata

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2025
pagine: 400
Itsik Tsviling è partito per la guerra, lasciando dietro di sé una moglie fedele e una domanda senza risposta: è ancora vivo? Dopo sedici anni, la bella e indipendente Merl decide di sfidare le convenzioni per reclamare il diritto a una nuova vita. Per la legge ebraica è infatti un’agunà, una sposa che, in assenza di testimoni che confermino la morte del marito, resta “incatenata” al primo matrimonio, e solo un’autorizzazione rabbinica può liberarla da questa condizione vincolante. Per questo Merl è pronta ad affrontare una battaglia che la metterà contro la famiglia, la comunità ebraica e le rigide leggi rabbiniche, scatenando un vortice di passioni, segreti e rivalità. Con "La sposa incatenata", Chaim Grade ci conduce nel cuore pulsante della Vilna ebraica, ricostruendo con magistrale precisione un mondo scomparso. Attraverso il ritratto di un’indomita protagonista ci regala un racconto di coraggio e resistenza, in un romanzo che è al tempo stesso affresco storico e inno alla libertà.
20,00 19,00

In altre vite tutto quello che ho perduto torna da me

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2024
pagine: 208
L’amore – dice una delle protagoniste di questo libro – è «una nascita all’incontrario», un viaggio a ritroso verso il punto di partenza, verso qualcosa di conosciuto e ignoto al tempo stesso. Un ritorno al corpo e all’essenziale. Un ritorno a casa. Ed è qui che ci porta Courtney Sender con i suoi racconti: ragazze e donne, ma anche uomini, che giocano con la loro solitudine e se ne assumono la responsabilità. Ora pazzi d’amore, ora piegati dal dolore, esplorano con coraggio le più ardite geometrie sentimentali: c’è chi si lascia e chi si ritrova, chi fugge e chi insegue, chi piange e chi ancora spera. Abilissima nel dosare realismo magico e concretezza, minimalismo formale e prosa poetica, Sender, con i suoi quattordici racconti, riesce a guarire il nostro modo di vedere il mondo: venute meno le apparenze e le ipocrisie, resta solo «la vita in una freschezza abbacinante». Dinah, Bridget, Olivia, Lilith, Kaye, Nonna Itta non sono solo le indimenticabili protagoniste di queste storie, sono anche le voci e le anime alle quali l’autrice affida l’onere di accompagnare il lettore nei recessi più intimi e delicati del suo cuore e della sua storia personale.
19,00 18,05

Il dono della profezia. Ventuno personaggi biblici

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2024
pagine: 320
Con il suo modo di raccontare, attingendo al Midrash e al Talmud, Elie Wiesel ci fa sentire i personaggi biblici incredibilmente vicini: le loro speranze e le loro angosce diventano così le nostre. Noè, Sara, Agar, Mosè, Aronne, Miriam, Sansone, Ruth, Elia, Giona, Isaia, Daniele, Ezechiele, Geremia, Ester hanno tutti in comune una caratteristica: il dono della profezia. Questo li colloca in una posizione scomoda tra Dio e il suo popolo, tra la rabbia o l’indulgenza dell’uno e gli errori e il pentimento dell’altro. Scelti per essere messaggeri degli ordini e degli ammonimenti divini, sono costretti ad annunciare il castigo per le trasgressioni future. La loro forza risiede tanto nella sottomissione a una volontà che li trascende quanto nella potenza delle loro parole, parole minacciose o consolatorie il cui tono incute timore e la cui intensità è in grado di scuotere anche il cuore più arido. Queste figure straordinarie, spesso costrette a un tragico destino, hanno un potere politico che le sovrasta e un potere poetico senza il quale la loro missione sarebbe priva di senso. E in mezzo a questo tumulto, in balia di voci e visioni, saranno anche capaci di una grande compassione e di un’infinita, profonda umanità.
20,00 19,00

Willy

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2024
pagine: 152
Volf Rubin è un giovane ebreo polacco forte e taciturno, così diverso dai suoi coetanei: non gli piace studiare, ama la natura e gli animali, e si dedica con passione ai lavori agricoli. È proprio l’opposto di suo padre, reb Hersh, che è minuto e chiacchierone, conosce a menadito la Torà e vive per essere “ebreo tra gli ebrei”. Tornato dal servizio militare, Volf scopre che il padre ha venduto la tenuta di famiglia e per ripicca decide di emigrare negli Stati Uniti. Qui, nella remota e idilliaca campagna americana, Volf reciderà ancora di più il suo legame con l’ebraismo, finendo addirittura per cambiare nome e diventare l’instancabile fattore Willy Rubin.
18,00 17,10

L'ebreo errante

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2024
pagine: 200
«Ma, nel momento del cheshbon hanefesh, facendo il bilancio della mia vita, devo riconoscere che i miei veri maestri, per guidarmi e per spingermi avanti, mi attendono non in luoghi prestigiosi e lontani ma nelle piccole aule piene d'ombre e di canti dove un ragazzo al quale assomigliavo studia ancora oggi la prima pagina del primo trattato del Talmud, sicuro di trovarvi tutte le risposte a tutte le domande. Meglio: tutte le risposte e tutte le domande. Perciò, spesso per me l'atto di scrivere non è altro che il desiderio inconfessato o cosciente di incidere alcune parole su una pietra tombale: alla memoria di una città scomparsa, di un'infanzia esiliata e di tutti coloro che ho amato e che se ne sono andati prima che abbia potuto dirglielo».
18,00 17,10

Il libro perduto di Adana Moreau

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2023
pagine: 290
Lei che non aveva mai imparato a leggere e a scrivere era diventata una lettrice vorace, e aveva perfino pubblicato un libro, !Città perduta!, un romanzo di fantascienza visionario e geniale. Anche un secondo libro era pronto per la pubblicazione – un libro dirompente "in cui esistevano innumerevoli Terre in universi paralleli" –, ma, gravemente ammalata, aveva deciso di interromperne la diffusione e bruciare il manoscritto. Era il 1930 e lentamente il nome di Adana Moreau e la sua eclettica produzione erano scivolati nell'oblio. Finché nel 2005, a Chicago, l'anziano professor Benjamin Drower, ormai prossimo alla morte, affida a suo nipote Saul un pacco da recapitare a un certo Maxwell Moreau: all'interno c'è "Una Terra modello", il libro perduto di Adana. Saul, in compagnia dell'amico Javier, decide allora di partire alla volta di New Orleans per tener fede alla promessa fatta al nonno e soprattutto per risolvere il mistero del manoscritto. Lì, tra i detriti e la disperazione lasciati dall'uragano Katrina, troveranno più di quanto potessero immaginare. "Il libro perduto di Adana Moreau" è il tentativo titanico – e riuscito – di tenere insieme l'incredibilmente lontano e l'incredibilmente vicino: il passato, con i suoi esili e i suoi silenzi, e il presente, con le sue urgenze e le sue rivelazioni.
19,00 18,05

Eredità

Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2023
pagine: 131
Tre donne, «tre generazioni distanti legate dal silenzio». Sara è nata a Łódz nel 1926 e il diario che scrive a partire dall’agosto del 1939 inizia come un racconto ingenuo e allegro di un amore adolescenziale, ma pagina dopo pagina diventa la cronistoria dolorosa della vita degli ebrei del Ghetto di Łódz negli anni dell’occupazione nazista. Sopravvissuta ad Auschwitz e andata in Brasile, Sara proverà a ricominciare un’esistenza lontana dall’Europa e dai suoi orrori. Nel 1949 darà alla luce Clara, che fin da piccola dovrà imparare a convivere con le sofferenze abissali e le marmoree reticenze della madre. Le sue sedute di psicoanalisi, puntualmente trascritte, riveleranno come il trauma della Shoah continui a riverberarsi prepotentemente nelle generazioni successive, arrivando a contaminare perfino sua figlia Lola. Toccherà proprio alla nipote di Sara, giovane ricercatrice universitaria, spezzare questa maledizione trasmessa geneticamente: con le sue annotazioni, Lola tenterà di definire e affrontare la propria eredità familiare e i suoi muti dolori. Intrecciando abilmente le pagine del diario di Sara con gli scritti intimi di Clara e di Lola, Jacques Fux disegna un’architettura narrativa intensa e poetica in grado di arrivare alle viscere della psiche e lenire così la sofferenza. "Eredità" è un romanzo che non fa sconti e che scioglie, grazie a tre voci femminili perfettamente orchestrate, i nodi aggrovigliati della memoria.
14,00 13,30

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