Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2025
pagine: 240
Henri Matisse, scomparso a Nizza nel 1954 a ottantaquattro anni, è il più grande artista dei suoi tempi, assieme a Picasso. Considerato l'“inventore” della pittura del Novecento, è universalmente ammirato per la gioia di vivere, la serenità, il piacere trasmesso dai dipinti e da quei magnifici collage, i “papiers collés”, che caratterizzano la luminosa sperimentazione degli ultimi anni. L'apparente facilità della sua pittura, il gusto per la decorazione, l'arabesco, il fascino raffinato delle modelle, manifestano l'intenzione dell'artista di trasmettere gioia, voluttà, e il piacere rilassante di chi sieda ammirato su una poltrona confortevole. Quadri, arazzi, tessuti esotici, interni con figure e nature morte, finestre affacciate su sognanti vedute, blu intensi del cielo e del mare, verde delle palme e delle felci, non nascono dal nulla. Il meraviglioso campionario delle immagini di Matisse fu alimentato dai viaggi, che Gloria Fossi ha ripercorso in cerca della bruma e dei campi di grano della Francia settentrionale, degli atelier parigini sui quai della Senna, delle vedute di Ajaccio e dei canali di Tolosa, degli aspri Pirenei e i colori accesi del Sud della Francia, del calore andaluso e del Marocco, rintracciando i suoi soggiorni nel porto vecchio di Marsiglia, le case in Costa Azzurra e gli atolli più lontani nel Sud Pacifico. Un grande affresco, che ripercorre la lunga vita di Matisse attraverso decine di opere e centinaia di fotografie dei suoi luoghi.