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Giappichelli: Il diritto nella storia. Testi

Tutte le nostre collane

Lezioni di storia costituzionale. Le libertà fondamentali. Le forme di governo. Le Costituzioni del Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 512
«Com'è noto, di libertà si può discutere fondamentalmente secondo due grandi prospettive. Per riassumere in estrema sintesi, si può dire che se ne può discutere al singolare, o al plurale. Di libertà, al singolare, discutono di norma i filosofi, sul piano etico, o anche sul piano più specificamente politico, indagando sul posto che la libertà occupa nella costruzione di un certo ordine collettivo politicamente significativo. Di libertà, al plurale, come diritti, discutono per parte loro i giuristi, indagando sul posto che le posizioni giuridiche soggettive dei cittadini occupano all'interno di un certo ordinamento positivo, ed in particolare sulle garanzie effettive che tale ordinamento è capace di offrire. È evidente che per discutere di libertà al singolare sarebbe necessario confrontarsi con una tradizione filosofica di vastissime proporzioni, e prendere così le mosse da tempi storici assai remoti, per giungere poi al giusnaturalismo moderno, ed infine quanto meno alle dottrine liberali ottocentesche ed alle diverse correnti della filosofia politica del nostro secolo. Non è certo questa la nostra intenzione. D'altra parte, una semplice storia della dogmatica giuridica delle libertà, che ha il suo inizio – come vedremo – nella seconda metà del XIX secolo, appare, dal nostro punto di vista, troppo stretta, troppo poco significativa. Non di rado, infatti, nelle trattazioni specialistiche dei giuristi ciò che va perduto è il fatto che le libertà non sono mai il risultato automatico dei meccanismi di garanzia formalmente previsti dall'ordinamento, anche quando questi sono fissati prescrittivamente al massimo livello, nella Costituzione. Ognuno di tali meccanismi – pensiamo alla rigidità costituzionale ed al controllo di costituzionalità, o anche alle norme che regolano il delicato momento del processo – vive infatti in un determinato contesto storico-sociale e storico-politico, che condiziona in modo decisivo la sua effettività pratica (...)» (dalla Premessa)
45,00 42,75

Storia giuridica per futuri giuristi. Temi e questioni

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: 288
26,00 24,70

Appunti di storia delle costituzioni moderne. Le libertà fondamentali

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: 234
La Storia delle costituzioni ha assunto da tempo una sua forte e specifica fisionomia: non solo sul piano scientifico (dove la conquista era antica e consolidata), ma anche nel panorama della didattica universitaria. Una delle prove più convincenti dell'autonomia didattica che questa disciplina ha raggiunto negli studi universitari italiani è certamente offerta da questo Corso di lezioni del Fioravanti, tanto è stato il successo e tanti i riconoscimenti che ha meritatamente riscosso fino dalla sua prima edizione. Le ragioni (ovvie, peraltro) di questo successo sono scritte a chiarissime lettere fin dalla prefazione di questo libro: il cui dichiarato scopo è quello di rivelare ai suoi lettori la "dimensione storico-culturale" del diritto pubblico moderno come "prodotto della storia"; in modo che poi risulti più facile e motivata la comprensione di quel "complesso più o meno sistematicamente ordinato di norme giuridiche" che a prima vista sembrerebbe essere la sostanza più appariscente di quel "diritto". Le ragioni che hanno mosso il Fioravanti a scrivere queste Lezioni per i suoi studenti fiorentini son le medesime che hanno guidato a progettare questa Collana che ora ne ospita la terza edizione, perché sono le sole che giustificano la presenza della storia fra le discipline indispensabili alla formazione d'un giurista che sappia fare fino in fondo il suo mestiere. (U. S.).
21,00 19,95

26,00 24,70

Dalla Restaurazione al Risorgimento. Diritto, diplomazia, personaggi

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: 295
Il volume contiene una serie di saggi che spaziano dalla Restaurazione al Risorgimento e trattano diversi temi: le regole e le consuetudini del diritto internazionale tra '700 e '800, i rapporti tra il potere centrale e le autonomie locali, l'unificazione politica e giuridica italiana, le relazioni diplomatiche tra il Regno di Piemonte-Sardegna (per usare una locuzione diffusa in Francia o in Inghilterra più che in Italia) e le potenze europee, soffermandosi altresì su alcune figure di personaggi meno noti ma importanti per il ruolo avuto nei decenni cruciali per la storia del nostro Paese. Il processo unitario italiano, a lungo considerato come un fenomeno nel complesso non collegabile alla Restaurazione, viene invece spiegato, avvalendosi degli strumenti dell'indagine storico-giuridica, proprio partendo dalle realizzazioni del periodo precedente, del quale troppo a lungo si sono colti quasi esclusivamente gli aspetti negativi. La Restaurazione, non solo sabauda, si configura invece, nell'analisi condotta perlopiù attraverso lo studio di documenti d'archivio inediti, come un'età estremamente ricca di fermenti e di aspettative, che trovano proprio nei primi tentativi riformistici lo spunto per progredire ulteriormente.
28,00 26,60

Breve storia del processo penale inglese

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: X-168
Per restar fedele al suo antico e scomodo statuto, l'insegnamento universitario non può ridursi alla diligente ripetizione di nozioni divulgate e ritenute meritevoli d'esser tramandate solamente per via della loro apparente consolidazione. Quest'insegnamento, se davvero vuol esser quel che deve, bisogna che sappia trasmettere, non tanto certezze indiscutibili, quanto piuttosto il faticoso risultato delle ricerche fatte, su cui sollecitare la riflessione critica d'un uditorio non preventivamente disponibile a qualunque indottrinamento. Per questo nella scuola universitaria si dovrebbe insegnare soltanto quel che s'è prima e di persona ricercato, avendo così da esibire come unico titolo legittimante la fatica durata in queste previe indagini. Il corso di lezioni che ora si pubblica è la riprova puntualissima di quest'esigente verità: Ettore Dezza, dopo aver lungamente indagato la storia del processo penale nell'esperienza giuridica inglese, ripercorre ora insieme ai suoi studenti la strada che ha già fatto da sé solo e di cui perciò conosce ogni passaggio.
17,00 16,15

Per una storia della protezione dei contraenti con gli imprenditori. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2007
pagine: 267
Per la seconda volta Aldo Petrucci, un romanista che dedica una parte assai notevole del suo lavoro alla predisposizione di strumenti didattici, sceglie questa collana per pubblicare i risultati delle sue fatiche. E il segno prezioso d'un meditato consenso sulle ragioni che hanno portato a progettare e realizzare questo "luogo" editoriale. La storia che s'insegna (o si dovrebbe insegnare) in una Facoltà giuridica non può ridursi a un'inutile collezione d'insignificanti "antiquitates" da mandare pazientemente a memoria, ma deve educare il futuro giurista a ricercare sempre le radici reali dell'esperienza giuridica nella quale dovrà esercitare il proprio "mestiere": non per stipare altra materia inerte nel bagaglio del suo sapere, ma per insegnargli ad esser un interprete avveduto dell'ordine giuridico vigente. Alla fine questo giurista dovrà essere in grado di riconoscere le origini reali (e reali non significa affatto solamente recenti) di quell'ordine. Questo corso è stato pensato e realizzato (com'è scritto a chiarissime lettere nell'Introduzione) non per confrontare frettolosamente tra loro le norme oggi vigenti con quelle antiche (che sarebbe un'operazione assolutamente inutile), ma per capire secondo quali strategie e in quali contesti culturali problemi tra loro simili siano stati affrontati e risolti: che è il modo più arduo ma certamente il migliore per comparare tra loro esperienze giuridiche diverse senza immaginare esemplarità inesistenti. (U.S.)
24,00 22,80

Il soggetto e l'ordine. Percorsi dell'individualismo nell'Europa moderna

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2006
pagine: 142
La prospettiva storica può esser utilizzata in diversi modi nel processo di formazione del giurista. L'importante è che, alla fine, chi dovrà "maneggiare" correttamente gli strumenti predisposti dall'ordine giuridico sia fino in fondo cosciente del fatto che essi sono il prodotto d'una certa società, della sua cultura e dei suoi valori, perché solo partendo da questa premessa di storicità gli sarà possibile compiere operazioni interpretative corrette e non forvianti. Con questo libro l'autrice offre il risultato della sua esperienza didattica, disponendolo lungo tre linee di riflessione che forniscono al giurista una chiave interpretativa della quale servirsi per ricostruire nitidamente le vicende di lungo periodo dell'esperienza giuridica dell'Europa moderna e per ricavare da questo studio gli strumenti analitici indispensabili a comprendere in modo adeguato l'ordine vigente, intuendone anche le possibili linee di ulteriore sviluppo.
14,00 13,30

19,00 18,05

La lotta per la codificazione

Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2002
pagine: 372
28,00 26,60

Mercanti e società tra mercanti

Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 1998
pagine: 208
16,00 15,20

24,00 22,80

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