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Franco Angeli: Temi di storia

Tutte le nostre collane

Rotte adriatiche. Tra Italia, Balcani e Mediterraneo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 224
Questo volume raccoglie gli atti del convegno Europa Adriatica, svoltosi a Pescara nel 2008, e rappresenta l'ideale continuazione della raccolta di saggi Adriatico contemporaneo, pubblicata sempre a cura di Stefano Trinchese e Francesco Caccamo per i tipi di FrancoAngeli. Dagli interventi di autorevoli studiosi italiani e stranieri emerge un'immagine dell'Adriatico come spazio comune a una moltitudine di popoli e di civiltà, come zona di mediazione e di confronto, come mare solcato da rotte materiali e metaforiche che collegano il mondo italiano ai Balcani, la Mitteleuropa al Mediterraneo. Tale immagine può rappresentare una valida ispirazione per il futuro, per permettere il definitivo superamento delle divisioni che spesso hanno contrapposto i popoli che vivono sulle sponde dell'Adriatico e per restituire centralità al mare comune nel quadro del processo di integrazione europea.
26,50 25,18

Borgo di Dio. La Sicilia di Danilo Dolci (1952-1956)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 112
A partire dagli anni Cinquanta del Novecento la Sicilia di Danilo Dolci è stata al centro di una rete di impegno civile dalle dimensioni internazionali. Giunto nelle "zone del banditismo" non ancora trentenne, Danilo Dolci vi declinò la sua proposta politica e pedagogica, attraverso alterne stagioni, per quasi tutto il primo cinquantennio dell'Italia repubblicana. Attorno a lui si ritrovarono presto spezzoni di culture politiche che scontavano la propria irriducibilità alle asprezze del bipolarismo; l'attrattiva esercitata dalla sua originale figura di intellettuale impegnato contribuì ad orientare percorsi di impegno culturale, sociale e religioso che difficilmente si sarebbero incrociati altrove. Le ragioni di un così ampio coinvolgimento sono individuabili già nella prima fase della sua esperienza, e risiedono in buona parte nel modo in cui essa si pose in sintonia con le aspettative che tanti nutrivano guardando al farsi dell'Italia democratica a partire dai suoi luoghi estremi.
17,50 16,63

Oikonomia urbana. Uno spaccato di Lodi in età moderna (secoli XVII-XVIII)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 192
Una comunità urbana nella quale le famiglie e le istituzioni locali sono imbricate in un complesso reticolo di rapporti insieme sociali, rituali, finanziari e comunitari. Un viaggio tra i meandri di una società contraddittoria, nella quale la conflittualità si specchia nella solidarietà comunitaria, i valori spirituali in quelli economici; il cui tratto barocco si rivela tuttavia nell'onnipresente propensione all'accordo, alla composizione degli opposti. La stessa frattura aristotelica tra il domestico e il pubblico, ovvero tra l'unità dell'oikos e la molteplicità della polis, pare dissolversi in una tropologia della parentela che riconduce le istituzioni ed infine la stessa comunità alla metafora della famiglia. Ne consegue una oikonomia cittadina, le cui componenti orientano le proprie strategie e comportamenti economici più verso la faticosa ricerca di un equilibrio instabile, che componga gli interessi di differenti soggetti racchiusi dalla membrana comunitaria, che non verso la massimizzazione. Questa visione articolata dell'interesse economico, che comprende la cura delle relazioni comunitarie e la reciprocità caritativa, avvolge gli stessi scambi, così come le dinamiche del credito, la fiscalità cittadina e quella statale.
20,00 19,00

Le amministrazioni comunali in Italia. Problematiche nazionali e caso veneto in età contemporanea

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 432
Studiosi e specialisti di diversa provenienza accademica e formazione culturale, affrontano problematiche di carattere politico, economico, sociale, amministrativo e giuridico (ordinamento comunale e sua trasformazione, ceti dirigenti, rapporti fra amministrazione e politica, autonomie municipali, cittadinanza politica, leggi elettorali, assistenza e i servizi sociali, fiscalità comunale, problemi di assetto e di relazioni dopo l'istituzione delle regioni), prendendo le mosse dagli albori dell'Ottocento per arrivare ai problemi di oggi. Intorno a tali questioni l'ottica nazionale viene arricchita dall'analisi della realtà regionale veneta, che mette in evidenza, anche con approccio comparativo, le modalità e gli effetti dell'insediamento del "comune" nel 1806, il suo consolidarsi sotto regimi e governi diversi, italiani e stranieri, e perpetuarsi sino ad ora sostanzialmente immutato nella configurazione territoriale, ma arricchito di funzioni e compiti nuovi. Sempre presente in modo capillare sul territorio, il "comune" con le sue strutture e i suoi uomini accompagna la storia contemporanea del nostro Paese, tra politiche nazionali e scelte locali, cesure ed elementi di continuità.
31,00 29,45

Illuminismo e protestantesimo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 256
Questo volume raccoglie gli Atti del Convegno internazionale su Illuminismo e Protestantesimo organizzato a Rovereto il 27-28 marzo 2008 dall'Accademia Roveretana degli Agiati in collaborazione con il Dipartimento di discipline storiche e artistiche dell'Università degli Studi di Verona, la Società Italiana di Studi sul XVIII secolo e la Società di Studi Valdesi. Il titolo può sembrare di quasi irritante ampiezza. È invece proprio la varietà di possibili assi di rilevazione ottica qui documentata da dodici saggi di studiosi di discipline diverse a mostrare quanto sia fecondo e ricco il rapporto tra la civiltà dei Lumi e le idee della Riforma. Il raggruppamento dei contributi in due sezioni fondamentali Tra Italia ed Europa e Tra Europa e America con una riflessione intermedia su Mistica e protestantesimo intende facilitare il riconoscimento delle comuni intersezioni fra i diversi ambiti del sapere.
27,50 26,13

All'ombra della lunga casa. Lega irochese e imperi coloniali europei in Nord America nel XVII secolo

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 256
Il primo secolo di colonizzazione in America settentrionale fu denso di incontri e di scoperte non solo per gli europei ma anche per le numerose popolazioni indigene. Per comprendere questi anni dell'America coloniale è indispensabile conoscere le popolazioni native, le loro culture, le loro guerre, i loro commerci, la loro diplomazia. Nel nuovo Continente, infatti, furono i codici culturali degli indigeni a fornire a lungo gli strumenti comuni di relazione tra nativi e nuovi arrivati. L'autrice focalizza la sua attenzione sulla lunga serie di guerre e trattati diplomatici che caratterizzarono la storia della regione dei grandi laghi americani e della valle dell'Ohio durante il XVII secolo. Tra i protagonisti di questo intenso periodo vi fu senz'altro la Lega delle Cinque Nazioni irochesi, creazione politica e culturale tipicamente nativa, che poteva schierare accanto ai suoi temibili guerrieri, formidabili diplomatici che operavano insieme per la salvaguardia dell'alleanza. Conoscere le ragioni alla base di questa guerra e gli strumenti utilizzati per combatterla è indispensabile per comprendere cosa accadde in questa zona del Nord America e come l'interazione tra nativi e coloni iniziò a dare forma alla nuova realtà americana.
29,00 27,55

Governare la città. Territorio, amministrazione e politica a Siracusa (1817-1865)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 304
La costituzione del Regno delle due Sicilie (dicembre 1816), enfatizzava la Sicilia urbana individuando sette città capovalli, con pari dignità, e istituendo in ognuna di esse un'Intendenza, contribuendo così alla definizione del nuovo concetto di "provincia". La nascita delle intendenze costituì un vero e proprio spartiacque nella storia plurisecolare del regno meridionale, introducendo nella vita politica e civile del paese una dimensione provinciale fino a quel momento elusa, annullando quella totale separazione tra la capitale e il resto delle città. In questo disegno politico il notabilato periferico formato soprattutto da piccoli e medi proprietari terrieri e piccola nobiltà di provincia doveva, in altri termini, trasfigurarsi in burocrazia, assumendo peraltro nelle proprie mani e per la prima volta l'esercizio del potere, tuttavia tale processo stentò a realizzarsi. Seguendo queste considerazioni, lo studio proposto tenta di evidenziare, in un procedere argomentato attraverso gli eventi che hanno caratterizzato Siracusa tra il 1817 e il 1865, l'insieme delle relazioni sociali ed economiche che si svilupparono nello spazio cittadino, gli scontri tra i diversi poteri che amministrarono la città e le proiezioni simboliche e culturali che la rappresentarono in rapporto al potere centrale: cordoni sanitari, richiesta delle piante topografiche, costituzione del catasto, affermazione della identità delle autonomie locali, tutela dei beni artistici.
33,50 31,83

George L. Mosse, l'Italia e gli storici

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 272
George L. Mosse è stato uno dei più importanti storici della seconda metà del Novecento. A dieci anni dalla sua scomparsa, il volume ricostruisce, attraverso un'attenta e scrupolosa analisi della corrispondenza dello storico americano, delle recensioni ai suoi libri e dei principali lavori scritti dagli storici italiani sulle tematiche da lui affrontate, la fortuna delle ricerche di Mosse in Italia, il loro impatto e le discussioni che suscitarono. La ricerca indaga la lenta trasformazione della ricezione dei suoi lavori, partendo da quella contrastata degli anni Sessanta e Settanta, fino alla fama e ai numerosi attestati di stima che circondano oggi il nome di Mosse, tratteggiando la reale influenza di questo grande maestro della storiografia internazionale sugli studi nel nostro paese. Attraverso la lente della sua fortuna, il saggio mostra frammenti e passaggi compiuti dalla nostra storiografia, esponendo un affresco di storia del dibattito italiano su quel "cultural turn" che ha investito gli studi più recenti. Esso illustra alcuni grandi nodi storiografici che hanno contraddistinto il lungo cammino percorso negli ultimi quarant'anni dalla storiografia italiana, che ha trovato, grazie anche agli scritti e riflessioni di Mosse, al pari di altre tradizioni e indirizzi di ricerca, una fonte per meditare attorno ad alcuni problemi della recente storia europea.
33,50 31,83

Sudditi coloniali. Ascari eritrei 1935-1941

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Oggetto di questo lavoro è l'impatto coloniale, o meglio, l'impatto che ebbe la nascita dell'impero italiano e come questo è stato visto e vissuto dai sudditi coloniali. Il saggio - che utilizza sia fonti scritte (documenti d'archivio e letteratura) che fonti orali (ventisei interviste svolte nell'arco di due mesi, ad alcuni ex ascari residenti ad Asmara) - cerca di individuare e comprendere le condizioni e le impostazioni politiche dell'amministrazione coloniale italiana, cioè di capire le motivazioni che determinarono alcune scelte di politica indigena, e soprattutto, come queste scelte influirono sulla vita, e come furono percepite, dai sudditi coloniali.
32,00 30,40

Mariano Rumor. Discorsi sulla Democrazia Cristiana

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 448
Nella Democrazia Cristiana del dopoguerra Mariano Rumor (Vicenza, 1915-1990) è stato protagonista di primo piano della vita politica italiana per oltre un quarantennio: deputato veneto alla Costituente nel 1946-47, parlamentare per otto legislature (1948-1990), ministro di Stato di vari dicasteri (Agricoltura, Interni, Esteri), parlamentare europeo (1979), presidente del Consiglio dei ministri in cinque governi della Repubblica (1968, 1969, 1970, 1973, 1974). A distanza di vent'anni dalla sua morte questa antologia, che raccoglie scritti e discorsi politici dello statista vicentino pubblicati tra il 1959 e il 1981, intende essere un contributo alla ricostruzione del suo profilo politico e culturale. Essa avvia una riflessione su alcuni aspetti del suo pensiero, cogliendone i legami col cattolicesimo del Novecento e sottolineando, al di là del mutare della prospettiva dell'azione concreta (che dalla fondazione della corrente di "Iniziativa Democratica" lo portò attraverso il doroteismo fino alla scelta del centro-sinistra), la continuità nei temi e nelle motivazioni ideali, la volontà di raccordare la seconda generazione democristiana ai valori e all'esperienza della prima.
29,50 28,03

Ina Casa Tuscolano. BIografia di un quartiere romano

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 192
Edifici in linea, cortili, torri disegnano parte di quella periferia romana che, tra gli antichi acquedotti, giunge fino ai Castelli Romani, dando forma al più grande quartiere capitolino del piano Ina Casa: il Tuscolano. Nell'Italia del secondo dopoguerra, obiettivo del piano è incrementare l'occupazione operaia attraverso la costruzione di case per lavoratori. Gli alloggi realizzati rispondono a un modello urbano e sociale ben preciso, quello del quartiere: articolazione tra spazio individuale e collettivo; oggetto di studio privilegiato della ricerca architettonica, urbana e sociale. A lungo ignorato dalla storiografia, in anni recenti si è assistito ad una vera e propria riscoperta del piano Ina Casa, nato per affrontare problemi di cui si riconosce ancora oggi l'attualità. D'altra parte, il valore architettonico di molte realizzazioni - tra cui la celebre unità d'abitazione orizzontale di Libera - pone importanti questioni legate al recupero.
23,00 21,85

Un'antica nobiltà. L'altro credito cooperativo a Lodi nel Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 240
L'osservazione degli avvenimenti complessi e per certi versi contraddittori che videro l'evolvere sullo stesso territorio di due schemi diversi di propulsione del credito cooperativo permette a noi oggi di fare una comparazione tra la politica espansiva della Banca Popolare con la sua penetrazione sul territorio attraverso la creazione di filiali e l'assorbimento di altri istituti, e quella più articolata del sistema piccolo credito-casse rurali, tendenzialmente una rete funzionale di autonomie, fatta da una banca con le sue filiali, ma anche da altri piccoli istituti autonomi. La nostra attenzione sarà rivolta soprattutto a questa "altra" cooperazione, meno nota di quella più famosa generata da Luigi Luzzatti e da Tiziano Zalli. Si mostrerà l'evoluzione anche contraddittoria di questo piccolo network costretto ad affrontare un modello nuovo, ma sempre tentato dal più semplice ricorso all'antico. Lo si vedrà barcamenarsi nella costruzione di un percorso inusitato, stretto tra la volontà di mantener fede ad alcuni principi, ma costretto a fare i conti con una normativa in evoluzione e con un mercato sempre più esagitato.
20,00 19,00

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