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Carocci: Università

Tutte le nostre collane

Questione meridionale e unità nazionale (1861-1995)

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1996
pagine: 288
27,50 26,13

Le scienze dell'educazione. Percorsi di lettura

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1995
pagine: 332
29,20 27,74

I percorsi della ragione. Il tema della razionalità nella storia del pensiero sociologico

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1995
pagine: 208
La riflessione intorno alla natura della ragione e alla fisionomia della razionalità ha accompagnato il pensiero sociologico sin dalle sue origini. Più in particolare, non par dubbio che l'indagine sociologica abbia svolto un ruolo di primo piano in quell'itinerario di "disincantamento" che, dalla ragione quale principio assoluto e universale, è giunto a un'idea di razionalità intesa come mera adeguatezza dei mezzi, rispetto a fini individuali molteplici e transeunti. Ma non solo, giacché la sociologia ha saputo pure problematizzare le prospettive astrattamente "relativistiche", volte a fare dell'efficienza tecnica un canone indiscutibile. Questo libro ricostruisce l'intricato percorso delle concezioni sociologiche della razionalità, dagli esordi illuministici delle scienze sociali. Il progressivo esaurirsi delle filosofie della storia è lo sfondo su cui sono poi ridisegnati i fondamentali percorsi della sociologia del Novecento: dalla classica, e sempre feconda, sistemazione tipologica di Weber alla critica della razionalità formale di Mannheim; dal rapporto fra senso comune e razionalità in Schutz alla "teoria critica" della società; dalle elaborazioni in tema di "scelta razionale" alla logica dei sistemi sociali in Luhmann; dalla "teoria dell'agire comunicativo" all'intreccio fra crisi della razionalità e dilemmi attuali dell'indagine sociologica.
20,90 19,86

Le scienze della comunicazione. Modelli e percorsi disciplinari

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 212
Sul ruolo decisivo e sulla pervasività della comunicazione nella società contemporanea molto è stato detto. Tuttavia, lo studio rigoroso del fenomeno ha incontrato, specie nel Paese, difficoltà non lievi. Questo libro — rivolto in primo luog agli studenti dei Corsi di laurea in Scienze della comunicazione — propone un’ampia ricognizione nel panorama dei saperi specialistici che convengono sul tema comunicativo, ricercando non già primati disciplinari, quanto piuttosto, l’originalità dei punti di vista, gli orizzonti comuni e le impasses teoriche prodotte dalla segmentazione delle conoscenze. Alla disamina dei problemi di ordine metodologico e dei principali paradigmi concettuali — della filosofia del linguaggio, della linguistica, della semiotica — segue lo studio degli aspetti strutturali e fenomenologici della comunicazione: la connotazione sociale, la dimensione processuale, il rapporto con il momento informativo, la produzione di effetti, sia ’programmai’ che ’imprevisti’. L’esame critico delle definizioni e dei modelli è volto a delineare divergenze e temi ricorrenti, incertezze e acquisizioni, nella consapevolezza che la comparazione di prospettive diverse sia la strada più adeguata per accostarsi in modo equilibrato al complesso universo della comunicazione.
22,00 20,90

La comunicazione. Modelli teorici e contesti sociali

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 256
28,60 27,17

Il potere dei media

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 176
Il dibattito sul potere delle comunicazioni di massa si accende, con toni aspri e molto spesso gridati, ogni qual volta ci si trova in presenza di particolari tensioni politiche e sociali. Accade, così, che si ignorino o si perdano di vista acquisizioni della ricerca sociale e psicosociale sui possibili "effetti" dei media sul pubblico. Questi risultati stanno a indicare, seppur in modo non unanime, che quella delle comunicazioni di massa è un'influenza mediata da una molteplicità di fattori personali e sociali, in cui agiscono tanto gli atteggiamenti individuali, quanto i processi più complessi sottesi alla formazione e al cambiamento del sapere comune. Ciò non significa – vi fosse bisogno di ricordarlo – dimenticare le sempre incombenti responsabilità dei media: non solo l'abuso di contenuti violenti e la propaganda politica urlata, ma anche l'ossequioso allineamento, la caduta della professionalità e della qualità informativa e, talvolta, l'offesa al buon senso e all'intelligenza del pubblico. Questo libro intende proporre un ponderato bilancio degli studi sull'argomento e offrire, nel contempo, una guida per orientarsi criticamente in una dimensione tanto importante del mondo contemporaneo. Tornando alle radici storiche del problema, esso riporta al centro dei processi comunicativi il "destinatario", con le sue caratteristiche psicologiche e culturali, con la sua possibile autonomia nei confronti del potere dei media. Seguendo questo filo, l'analisi ripercorre le complesse modalità di ricezione e accettazione individuale del messaggio persuasorio, per giungere al ruolo delle comunicazioni di massa nei processi di socializzazione e costruzione sociale della realtà.
20,90 19,86

Il metodo contabile

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 656
La metodologia contabile è stata oggetto, negli ultimi anni, di un'estesa opera di aggiornamento e revisione avente per oggetto i suoi processi di classificazione e valutazione e il ruolo informativo del bilancio d'esercizio. Questo lavoro ricognitivo e di sistemazione, condotto negli Stati Uniti e in Europa, si è tradotto, in sede comunitaria, nell'adozione di varie direttive, tra cui la IV direttiva (78/660/CEE) e la VII direttiva (83/349/CEE). Tali norme, che stabiliscono nuovi principi per la tenuta della contabilità d'esercizio, sono state trasformate in legge nazionale nei vari Paesi aderenti, tra cui l'Italia. Il libro indica i fondamenti cui si ispira il metodo contabile, sulla scorta di quanto le diverse scuole di ragioneria sono venute elaborando.
47,20 44,84

Fra conversazione e discorso. L'analisi dell'interazione verbale

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 288
Questo volume presenta, nell'ampiezza delle aree attraversate, lo stato attuale degli studi italiani di pragmatica linguistica e sociolinguistica in tema di conversazione e discorso. Hanno collaborato all'opera autori di diversa formazione – linguistica, sociologica, psicologica, filosofica – tutti accomunati dall'interesse per l'interazione verbale, nelle varie modalità con cui questa si produce nella vita quotidiana. Gli approcci teorici rappresentati – ai più recenti svolgimenti dei quali è dedicata la prima parte del testo – sono quelli caratterizzanti quest'orizzonte multidisciplinare: analisi conversazionale, teoria degli atti linguistici, analisi dei meccanismi di contestualizzazione, modelli del dialogo di intelligenza artificiale. Muovendo da puntuali riferimenti a situazioni reali e a segmenti di discorsi e conversazioni audio e videoregistrati, il libro si articola poi in più specifici contributi, che illustrano concretamente gli oggetti della ricerca; ad esempio: l'interazione in contesti istituzionali quali la relazione medico-paziente e la relazione psicoterapeutica; il rapporto fra cooperazione e conflitto; i segnali e gli indicatori del discorso; i connettivi testuali, la 'costruzione a scatole cinesi', entro il discorso principale, di diverse tipologie di interazione. In questo modo, il volume si propone di offrire un quadro di riferimento tanto sul piano degli spunti teorici, quanto su quello degli strumenti d'analisi.
26,30 24,99

Profilo di storia del pensiero politico. Da Machiavelli all'Ottocento

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 528
Il testo ricostruisce, sullo sfondo dei più recenti contributi europei e americani, le linee di sviluppo del pensiero politico occidentale, partendo dalla grande stagione del Rinascimento per giungere alle soglie del nostro secolo. Quattro secoli che segnano il passaggio dalla concezione medievale della sovranità alla visione moderna dello Stato e dei molteplici e sofisticati rapporti esistenti tra società politica e società civile. Passando in rassegna il pensiero dei grandi protagonisti di questo lungo e complesso dibattito, da Machiavelli a Lutero, da More a Locke, da Rousseau a Kant e a Hegel, il volume traccia lo sviluppo della moderna riflessione sulla politica, avvalendosi anche del contributo di figure ’minori’, ma che hanno spesso divulgato e tradotto in termini di dottrine la grande speculazione filosofica. Così, accanto all’Ottocento di Tocqueville, di Comte e di Marx, viene trattato anche quello degli interpreti del pensiero controrivoluzionario, mente, su un altro versante, alla disamina dei grandi utopisti è affiancata quella dei rappresentanti del pensiero socialista, anarchico e cristiano. L’attenzione prestata ai temi dello Stato e del costituirsi delle nazionalità non manca, inoltre, di illuminare le grandi questioni della nascita delle classi e dei partiti politici, di quei gruppi, insomma, che negli Stati operano e che al problema del potere, sempre e comunque, fanno riferimento.
42,10 40,00

Il sistema economico. Teoria micro e macroeconomica

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1993
pagine: 388
L’analisi del funzionamento del sistema economico richiede procedure molto complesse, ricche di implicazioni e di connessioni interdisciplinari; questo testo di economia politica si propone come strumento compatto e di agevole consultazione, destinato agli studiosi e agli studenti di Ingegneria e di Economia, alla cui necessità di rigore, completezza e chiarezza si è pensato nella forma e nel contenuto. Con inusuale agilità e concisione, ma senza penalizzare l’approfondimento dei singoli argomenti, l’autore illustra la struttura reale e finanziaria di un sistema economico, con riguardo particolare alla situazione italiana, per sottolineare l’importanza delle interrelazioni fra gli operatori economici. L’analisi delle caratteristiche dei mercati e del ruolo svolto dalle aspettative, inoltre, ha lo scopo di far luce su cosa si nasconde dietro le opposte concezioni – ottimistiche o pessimistiche – circa il loro funzionamento. Sul piano della storia delle idee, la riproposizione dei classici, da Smith e Ricardo e Marx, viene presentata attraverso alcuni semplici modelli per favorire la riflessione sull’interpretazione del capitalismo, ponendo in rilievo i limiti ma anche gli aspetti ancora vivi si scuole di pensiero oggi trascurate. Alla teoria del consumo e dell’impresa concorrenziale è stato riservato un notevole risalto, in quanto essa rappresenta un imprescindibile fondamento microeconomico della macroeconomia neoclassica.
33,50 31,83

Competitività e territorio. L'economia regionale nei paesi industrializzati

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1993
pagine: 239
L'analisi e lo studio degli aspetti territoriali dell'economia, in anni recenti, hanno, polarizzato l'interesse di numerosi rami delle scienze economiche; i motivi di questo ampliamento di orizzonte sono molti e in parte rimandano ai profondi mutamenti intervenuti nei sistemi industriali dei paesi più sviluppati, che tendono a presentare in modo diverso persino il nocciolo del,problema regionale, cioè il divario di sviluppo fra centro e periferia. Analogamente a quanto accade per le imprese, infatti, va registrata la complessa presenza di sistemi economico-sociali-territoriali con differenti schemi di sviluppo che si rapportano tra loro secondo logiche di tipo competitivo ma anche cooperativo. Quali siano i grandi cambiamenti avvenuti su scala territoriale nei sistemi economici, sociali e produttivi (non ultimo il sistema città), e quali tipi di politiche economiche e territoriali siano più adeguati per risolvere i nuovi problemi che questi modelli di sviluppo sottendono sono soltanto alcune delle domande cui intende rispondere questo libro. Concedendo ampio spazio agli aspetti concettuali, agli schemi logici e alle evidenze empiriche che contestualizzano nel caso italiano i temi trattati, riducendo al minimo la formalizzazione matematica, e proponendo inoltre una ricchissima bibliografia, il volume rappresenta una guida estremamente precisa e organizzata per meglio orientarsi negli ambiti delle scienze economiche che, in un modo o nell'altro, interagiscono con lo sviluppo dei sistemi economici-sociali-territoriali, ossia con tutto ciò che, oggi, costituisce l'economia regionale.
29,20 27,74

La geografia delle lingue. Lingue, etnie e nazioni nel mondo contemporaneo

Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1993
pagine: 187
La diversità delle espressioni linguistiche ha sempre appassionato gli studiosi; non solo glottologi, filologi e sociolinguisti, ma anche i geografi si sono dedicati allo studio della lingua riconoscendovi un elemento fondamentale per la creazione di quel particolare gruppo sociale cha va sotto il nome di etnia e di quel particolare spazio organizzato definito come regione culturale. I primi saggi sui fenomeni linguistici scritti da geografi hanno cominciato ad apparire - e non è un caso - solo dopo la Seconda guerra mondiale, e oggi, quando gran parte del territorio europeo è alla ricerca di una nuova sistemazione politica, essi riscuotono un interesse ancora maggiore: difatti, lo studio del rapporto fra lingua, società e territorio è un mezzo formidabile per meglio comprendere vicende appena concluse o eventi ancora in pieno sviluppo. Questo libro si compone di due parti: la prima illustra i metodi e le finalità della geografia delle lingue per dare una chiave di lettura utile a inquadrare più correttamente i grandi fatti, recenti e attuali, della storia europea.
24,50 23,28

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